Le Sue Labbra.

8.

Il messaggio era di Lucas
Da Lucas: senti sfigata ti devo parlare okay? Non pensare che sia chissà cosa perché tu mi fai schifo va bene? Fatti trovare fra 20 minuti al giardino vicino scuola
A Lucas: no
Da Lucas: devo parlarti riguardo a quella sera.
A Lucas: ok-
Non riuscivo a parlare con lui nemmeno tramite messaggi,faccio schifo.
Finito il pranzo mi andai a preparare erano le due,fra 20 minuti dovevo scendere,decisi di rimanere con i vestiti che avevo cioé jeans neri strappati sul ginocchio a vita alta con una maglietta bianca corta e una felpa nera,mi piastrai i capelli e scesi,volevo mostrarmi leggermente meno brutta quindi mi misi un po' di mascara.

Speravo davvero tanto di riuscire a spiccicare parola almeno una volta.
Mi avvicinai e vidi un ciuffo sparato e subito lo riconobbi,Lucas
Lucas: cosa ti ricordi di ieri sera?
Io: beh..tu bac..me..cioé allora volevo dire che te in pratica..beh te mi sta..
Lucas: cazzo ma ti riesce parlare lurida puttana sfigata.
Io: mi stavi per baciare okay? E poi lurida puttana ci chiami tua madre capito?
Vai da qualche troia che é meglio,fai schifo!
Se ti faccio così schifo cosa cazzo mi inviti! Non sei normale,ma vattene a scopare con qualche oca va!
Lucas: mi facevi pena e ti ho invitata,non pensare chissà cosa perché fai cacare hai capito?
Oh mamma mia peró sei riuscita a parlare ahahah é un miracoloo
Io:muoriiiii-
Nello stesso tempo in cui lo dissi gli tirai un calcio nelle palle con le lacrime agli occhi.
Lui piegato in due se ne andò.
Arrivai a casa e mi chiusi in bagno e presi alla mia adorata lametta,non potevo credere di essere riuscita a parlare ma tutto quello che gli ho detto non era vero,lui non mi fa schifo,lui mi piace..ma quelle sue parole mi hanno ferito così tanto..
Non pensavo di riuscire a dire tutte quelle cose..
Non capisco come possa ancora piacermi anche se mi tratta di merda..non può essere.
Cominciai a premere nelle vene e scoppiai a piangere come una bambina,pensavo a Lucas,a Alessia che dopodomani se ne andrá e alla mia vita di merda.
Sentì bussare erano mia mamma e mia sorella,urlavano volevano entrare,ma io feci finta di nulla e premevo e premevo,mi fermai un secondo e vidi allo specchio il sangue scolare..poi vidi la mia faccia,la mia brutta faccia,mamma mia quanto faccio schifo,ho solo un'amica che fra poco se ne andrá e poi sarò sola,come sempre
Cominciai a premere sempre di più,cominciai a vedere sfuocato e le urla di mamma e di mia sorella le sentivo sempre meno forti abbassai la testa e vidi una pozza di sangue,piangevo e continuavo a tagliarmi fino a allo svenimento,vidi tutto bianco e caddi per terra e poi..boh..io non c'ero più in quel momento
Pov's mamma
Sentivo mia figlia piangere e insieme a Sofia cercai di aprire la porta ma era chiusa poco dopo non la sentì più,ma un tonfo fortissimo mi fece preoccupare,alice non rispondeva..chiamai i vigli del fuoco che aprirono la porta scaraventandola a terra
E poco dopo arrivò l'ambulanza e la portarono all'ospedale.
Pov's Lucas
Mentre camminavo per tornare a casa notai una ragazza svenuta o morta distesa su un lettino e degli uomini che la stavano portando dentro un'ambulanza,guardando bene notai che era Alice e aveva tutto il braccio tagliato e un signore gli stava levando una lametta dalle mani.
Capì al volo quello che era successo,stava in quel modo per colpa mia..ma io non sapevo che fossi così importante per lei..
Oh cavolo sto quasi facendo morire la persona che amo!
Eh!! Cosa ho detto,no io quella ragazza non la amo anzi la odio!!!
Passai là davanti e sentì:
Guida dell'ambulanza:per caso sua figlia sta passando dei momenti diffcili? Ne sa qualcosa signora?
Mamma di ali: si..suo padre fino a qualche settimana fa la picchiava di brutto e ora fortunatamente é in prigione,poi non so più niente.-
Non credevo che avesse questo problema..mi sento una merda!
Nono aspettaa,a me non frega nulla di leiiiii.
Pov's Alice
Mi svegliai distesa in un lettino dentro una stanza tutta grigia,c'era una piccolissima finestra in un angolo con i vetri appannati.mi giro e trovo mia madre e mia sorella accanto.
Io:ma dove siamo?
Mamma: tesoro in ospedale.-
Nel frattempo mia sorella uscì e andò a chiamare un dottore per avvisare che mi ero svegliata.
Io: ma come mai sono qui? Cosa ho?
Mamma: sei stata in coma leggero per due giorni..e ora tocca a te spiegarci il perché..perché ti sei tagliata tutto il braccio eh!?
Ma cosa ti é saltato in mente..-
Scoppiai a piangere,e mia madre mi abbraccio fortissimo e poi le spiagai tutto
Io: ed é per lui che é successo tutto..
Mamma:tesoro non devi andare dietro a questi ragazzi senza cervello te sei stupenda cosi come sei.-
Mi abbracciò e mi addormentai.
Appena mi svegliai trovai davanti a me..