Capitolo 4 - La verità

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Mi guardo ancora intorno.Ci sono persone da per tutto.Non so cosa stanno facendo,forse lavorano al treno,ma l'unica cosa che so per certo è che voglio tornare in albergo.
-Daiana...Sento alle mie spalle.
Mi giro e vedo mia zia.La guardo perplessa.Come è possibile che sia successo questo?Cosa è successo per esattezza?Sta cercando di venirmi vicina,ma io indietreggio.Sono spaventata.
-Dia,devo...devi sapere la verità.Vieni.
E mi fa segno di avvicinarmi a lei.
-No!Cos'è questo posto?Perché?Cosa?Dove mi trovo!?Esigo una spiegazione subito.
-È quello che sto cercare di fare se solo ti lasciassi avvicinare.Risponde lei irritata.
La gente in torno ci guarda stranita.Ma chi sono quelli?
Ci dirigiamo verso il muro e poi avverto la stessa sensazione di prima.
Un'ora dopo siamo all'hotel.
-Tesoro devi sapere delle cose..
Ma non fa in tempo a finire che io la interrompo
-Cose sui miei genitori immagino,prima di dire qualsiasi bugia ti venga in testa,bada.Come mai ora? Non avevi detto a 17 anni?Rispondo guardando un punto fisso in un quadro.
-Ti sei dimostrata abbastanza pronta.E poi ora che lo sai e che hai visto Kings Cross...Bene Era una giornata tranquilla alle Hawai quella.Eravamo lì, io, tua madre,tuo padre, il mio fidanzato e tu.Stavi giocando con i secchieli in spiaggia,io ero vicino a te, ad un tratto dei botti si sentirono dalla casa.Tua madre corse da me e mi urlò :"È Lui ,è luii!!!Questa volta non potrà fermarlo!!"
Aveva le lacrime agli occhi ed a malincuore,fecce ciò che mi aspettavo.Mi diede la mano,e insieme pronunciamo l'incantesimo di protezione su di te.Poi ci guardammo e insieme ci dicemmo : "Ti voglio bene"dopo di che aggiunse : "Abbia cura di lei e fa che la sua vita non sia come una tempesta ma come un arcobaleno."Ci materializai a Diagon Alley,e la prima cosa che feci fu andare al ministero e metterti come mia figlia all'anagrafe,era già tutto programmato in caso di..emergenza.Dopo ti portai in Italia e decisi che il capitolo magia sarebbe scomparso dalla tua vita come dalla mia.Tuttavia non potevo ignorare tua madre che continuava a mandare segni di disaprovazione.E si,posso vedere i spiriti,e spesso ho visto anche mia sorella,e cercavo a tutti i costi di farla passare nella luce,ma diceva che voleva proteggerti.Io...Non posso più nasconderti la tua vita e il tuo passato.Dovrai andare a Hogwarts.Scriverò alla McGonagall,dovrà accettarti sa chi sei, a cosa sei capace.
-Si ma...zia.Mi giro-L'arcobaleno viene dopo la tempesta.E poi che cos'è Diagon Alley?Chi non potrà salvare chi?
Ora zia Narcissa sta guardando titubante per terra.Sembra in conflitto con se stessa.
-Tuo padre era un mangia morte,seguaci di Colui-Che-Non-Deve- Essere-Nominato,ma lo nascose a tua madre fin poco dopo la tua nascita.Devi sapere che Hogwarts,è una scuola per Maghi,ti troverai bene,è stata colpita da una guerra.Harry Potter e i suoi amici hanno salvato il mondo dei maghi da...da Voldemort!Dice quel nome a bassa voce.Sembra spaventata.
Si alza si scatto,mi guarda e mi fa cenno si alzarmi.Ora ha un'attegiamento serio.Quasi da paura.
-Prometti sulla tua famiglia che non dirai niente a nessuno.Questo è un segreto fin dai tempi dei roghi delle streghe.Non vorrai fare la stessa fine? mi chiede abbasando la testa con un occhio socchiuso su di me.
-Una domanda!A mio padre poi cosa capitò?
-È stato catturato,imprigionato ad Azkaban.Non so se sia ancora vivo.
-Ma cosa aveva fatt..Ma mi interrompe mettendomi un dito sulla bocca.
-Avevi detto una domanda.
Ora la vedo prendere la borsa e la giacca e senza fare un tempo a fiatare esce di camera,per poi rientrare a dirmi di guardare sotto al letto.
Io obbedisco e ancora incredula mi faccio spazio fra i lenzuoli e il materasso. Finalmente un qualcosa di strano (non che la vacanza non fosse abbastanza misteriosa per se):uno scrigno.Lo apro e una lettera mi appare davanti.

Cara Dia,
spero che quando leggerai questa lettera sarai al sicuro.Sicuramente zia Narcissa si sarà presa cura di te troppo bene.Tanto da nasconderti la magia.Si.Le ho detto io di farti leggere questo quando saresti stata pronta.Per farla breve tuo padre è ad Azkaban,per colpa di Voldemort.Io ti ho protetta fino in fondo e lo farò anche dopo la morte.Ascolta quando siamo stati attaccati in vacanza,io e tuo padre di stavano riconciliando dopo mesi di rottura.Purtroppo non aveva resistito alla tentazione e si è unito a Voldemort.Capirai in futuro.Ora preparati per la scuola.Sarà una cosa nuova per te e se mai ti capiterà di sentire in giro la parola Babbano vuole dire che è un mago a usarla,e signifa "coloro che non possiedono la magia".Ricordati,sei un purosangue e in qualsiasi casa capiterai ,andrà bene.
Da mamma

Devo uscire dalla stanza ho bisogno di aria.Cosi mi dirigo verso il giardino,ed una chioma bionda apare davanti a me.Su una panchina,seduto,sta leggendo un ragazzo.Lo eiconosco subito.Anche se capire se è Lorcan o Lysander mi risulta difficile:non indossva il costume.Così decido ad urlare uno dei nomi.
-Lorcan!?Dice la mia voce quasi senza fiato.Lui si gira e gli occhi che avevo visto un giorno fa mi illuminano il cuore.Chiude bruscamente un libro,ora intitolato:Creature magiche e dove drovarle.
-Si!?Ciao!
-Ma l'altro libro?Quello che stavi leggendo al bar?
-Si...e mm lo finito ieri sera.Comunque sono dei temi che non ti interessano.Si fa per alzare con il libro in mano ma io contrcambio.
-BABBANA...
-Come scusa?
-Babbano,si cosa vuol dire.Coloro che non possoedono la magia.Lui si gira con gli occhi spalancati.
-So che solo i maghi usano questo termine.E tuo fratello al bar...lo ha fatto.
-Ma tu?Come fai a saperlo?
-Lorcan,sono una strega come tu sei un mago.Purosangue per esattezza.

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