Capitolo 35 - Ritorno a casa

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Ho parlato con la preside ,ha letto anche lei la Gazzetta del profeta,e mi ha detto che per la mia sicurezza dovrei rimanere a Hogwarts per le vacanze di Natale .Ma se è proprio questo che i Mangiamorte si aspettano?Domani partiamo verso casa,perché ho deciso che è meglio morire con mia zia.La preside mi ha fatto tornare alla Torre una settimana fa,perché dice che ormai nessuno si ricorda più cosa è successo.Io credo che abbia fatto qualche incantesimo.
-Ciao!Saluto Charles.
-Scusa.Non lo vedi che sto leggendo?Dice lui serio.
-Volevo soltanto sapere chi..chi mi ha sostituita nelle partite.Lui abbassa il libro e mi guardo con aria seria.
-Sta arrivando proprio ora.Mi giro e vedo Ashley che entra in Sala Comune da sola.Io guardo Charles intenta a dire qualcosa ma lui è rientrato nel suo libro sugli incantesimi.Mi sembra abbastanza arrabbiato,visto che da 3 mesi che non seguo più gli allenamenti,ma non vedo il problema stiamo vincendo la coppa di Quidditch.Sì,mi da fastidio che Ashley abbia preso il mio posto ma sembra brava.
-Congratulazioni! Le dico appoggiandomi ad una poltrona.
-Ce l'hai con me?...Ah si per il mio ruolo nella squadra.Dice con un sorriso malvagio.
-Aspetta...Il MIO posto in squadra.Non mi avranno...
-Si,ti hanno sostituita.Aggiunge.-Hanno detto che potevano fare un'eccezione.
-Ma...tu avevi detto che eravamo amiche.Avevi detto che eri gelosa di me ma che adesso siamo amiche.Tu..tu hai cantanto con me,mi hai confidato tutto.Perché mi fai questo?Dico mentre riprende a camminare,poi una volta in camera si gira e mi dice:
-Io non lo mai detto!Gelosa di te?Haha.Poi si mette a ridere.Esco incavolata e mi dirigo verso il lago che ormai è ghiacciato.La neve copre tutta la vale e la montagne si vedono appena.C'è freddo e la mia giacca non mi aiuta molto a riscaldarmi.Non nascondo la mia paura di ritrovarmi a casa un Mangiamorte, ma credo che ce la posso fare.Mia zia ha già avuto a che fare con queste cose e se adesso sa che ho questi poteri forse mi potrà aiutare.Al massimo se qualcuno prova ad ucciderci lo incenerisco di nuovo.
-Freddo oggi no?Dietro di me Lorcan si sta avvicinando.-Anzi gelido,direi.
Io mi giro e lo guardo,poi ritorno a fissare il paesaggio.Con tutto questo bianco i suoi occhi azzurri acqua sono più evidenti.
-Ti sono mancata?Chiedo.
-Esatto.
-Solo ora?
-Tutto il tempo.
-E perché mi hai cercata solo adesso?
-Aspettavo di mancarti.Mi rigiro e lui mi fa un sorriso.
-Ashley mi sostituisce a Quidditch...E dice che lei non ha mai detto che era gelosa di me,l'anno scorso.
-Emm...Sì, parlando dei suoi pensieri dell'anno scorso...Emm...lo ha detto,ma non lo sapeva visto che...era sotto l'effetto del Veritaserum.Mi dice lui con un sorriso finto.Io mi giro verso di lui è sgrano gli occhi.
-Tu..Coosa?!
-Si,volevo sapere se aveva visto o letto il diario di Hannah Kum.Ma non aveva visto nulla,solo che poi preso da una cosa e l'altra.Mi sono dimenticato di portarla via dalla festa....Dice.
Io mi porto la mani alla tempia,ma almeno ora so che ciò che diceva Ashley era vero.
-Pensi che tua zia ti dirà qualcosa?
-Conoscendola...userà anche lei la tua stessa pozione per sapere tutto,visto che la McGranitt le ha detto solo dal terrore provato al Ministero.
-Se hai bisogno di qualcosa..questo Natale restiamo a Londra.Aggiunge lui mentre se ne va.
Certo,avrei bisogno della verità:anche crudele ,ma preferisco una verità amara ad una bugia.Il problema è che questa è la vera vita e i cattivi spesso vincono mentre i buoni restano fottuti.
*
La mattina successiva ci svegliamo tutte alle 8 e iniziamo a preparare chi le valigie chi se stesse.Due settimane passeranno in fretta,ma l'ansia rimane.Scendo per la colazione e vedo Lysander che legge una lettera.
-Ciao!
-Ciao tipetta!!
-Che leggi?Chiedo con un sorriso.
-No...Niente che possa interessarti.Io gli sfilo il foglio di mano e inizio a leggere.È una lettera da parte di Dafne per Lorcan,dove dice che si dovranno incontrare tra 2 giorni a Diagon Alley .Il mio sorriso poi si trasforma in una faccia serie mentre scorro le parole.
-Te lo avevo detto..
-No,va bene.È la sua vita!Rispondo con un sorriso finto mentre mi allontano e mi dirigo al tavolo dei Corvonero.
In fondo è davvero la sua vita.Se vuole viverla con quella Dafne va bene.A me non importa,perché non stiamo insieme.Ho delle cose molto più importanti a cui pensare.
Dopo la colazione io e il resto dei studenti che andiamo a casa prendiamo i bagagli ed entriamo nel treno della stazione di Hogsmeade.Debra rimane a scuola e ha detto che si informerà per qualche libro.Anche Giada rimane a scuola quest'anno ma non posso ancora dirle nulla del miei poteri extra.
Arrivati alla stazione di Londra,scendo la scale del treno e vedo mia zia che mi sta venendo in contro per abbracciarmi.
-Ora tu e questa bella bocca mi raccontarete tutto.Dice in tono serio.
-Non prima di sapere di più su di me,mio padre e mia sorella.Aggiungo altrettanto seria.
-E tu come fai a saperlo?Aggiunge lei spaventata.

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