Dopo aver finito la prima ora di matematica, arriva una notizia che mi rallegra la giornata, mancava quella stronza della professoressa di italiano quindi potevamo tranquillamente fare quello che cazzo ci pareva di fare. Dopo essere stata mezz'ora al telefono a messaggiare con il mio migliore amico che sfortunatamente é in una classe diversa dalla mia, decido di uscire in giardino per fumare una sigaretta. Mentre sto per uscire, sento degli strani rumori provenire dall'aula di scienze, la curiosità mi assale, mi affaccio e avrei preferito non farlo, quel fig... ragazzo con cui prima mi sono scontrata stava scopando con la puttana della scuola Bethany, dio ma nemmeno il primo giorno di scuola riesce a stare in astinenza quella, bah. Siccome sono stronza, decido di entrare e fare finta di niente, quando entro all'inizio non si accorgono di me ma quando apro l'armadietto per cercare qualcosa a caso finalmente si fermano.
-Ehm... scusa non so se l'avevi notato ma questa stanza é occupata!- Risponde la troia con quella voce da gallina strozzata
-Ehm... scusa non so se l'avevi notato ma questa è l'aula di scienze e io devo prendere un libro quindi vedi di fare meno la troia o almeno se non riesci proprio a frenare gli ormoni fatelo in bagno... cristo.-
Vedo quel coso... mi sembra che si chiami Miller ridere sotto i baffi e la troia tutta rossa in viso che se ne va sculettando. Dopo aver chiuso l'armadietto un braccio mi ferma dall'uscire dalla stanza.
-Ei non dovevi prendere un libro tu?-
Porca troia è vero, e ora che gli dico, pensa Ally, pensa!
-Non l'ho trovato si vede che è rimasto a casa, e se adesso ti togli io me ne andrei, sai ho di meglio da fare.-
Lo scosto e torno fuori a fumare la mia dorata sigaretta sul tanto amato muretto, dopo circa cinque minuti sento dei passi dietro di me che si bloccano davanti a me. Vedo quegli occhi bellissimi che mi scrutano dalla testa ai piedi, io in risposta gli sbuffo il fumo davanti alla faccia. Lui fa un ghigno e mentre sta per andarsene mi dice
-Comunque io mi chiamo Trevor Miller, Ally.-
Come cazzo faceva a sapere come mi chiamavo, bah sinceramente non mi interessava mi bastava che se ne andasse. Guardai l'orario e vidi che mancavano dieci minuti alla fine dell'ora, dio basta non c'è la faccio più.
Tornai in classe sotto gli sguardi abbassati di tutti e mi misi a sedere accanto alla mia amica che stava massaggiando con il suo fidanzato.
Aspetto che anche quest'ora suoni, mi metto le cuffie e ascolto "Faded" di Alan Walker.
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In love with a Bad Boy
Teen FictionAlly, ha 17 anni, da fuori sembra forte e sicura di se ma dentro è fragile, ha avuto delle brutte esperienze, ma i guai si complicano quando conosce Trevor, il playboy della scuola ha 18 anni ed è il tipico bad boy sta con tutte e con nessuna, aggre...