In love with a Bad Boy

Capitolo 7

ABORTO
ABORTO
ABORTO
Quella parola mi stava rimbombando nella testa, da quando il dottore ci ha spiegato il motivo della perdita di sangue di Abby. Vedo delle immagini confuse, la mamma di Abby che sta piangendo fra le braccia del fidanzato, mio fratello che parla con il dottore, non sento più niente.
-Ally, Ally ti prego parlami!-
Non ho la forza di parlare, l'unica cosa che riesco a fare è correre, o meglio scappare, scappare dai problemi come faccio sempre. Perché? Perché Abby non mi ha detto che era incinta? Ci siamo confidate tutto, d'altro canto non la posso biasimare, anche quando sono rimasta incinta io e in seguito ho abortito non gli ho detto niente.
Non mi sono accorta da quanto tempo sto correndo, sta cominciando a piovere, ma non mi interessa, mi alzo il cappuccio e continuo a correre sempre più piano. Sto perdendo le forze, la testa mi gira e non so più dove mi trovo. Vedo una figura che corre verso di me, prima che la riconosca è troppo tardi, svengo per strada, sbattendo la testa.
Due ore dopo.
Quando mi risveglio mi trovo in una stanza tutta bianca, provo a girare la testa, ma mi esce solo un urlo acuto.
-Ally sta tranquilla, non muovere la testa, hai battuto una bella botta prima.-
Adesso che ci penso mi ricordo tutto, una figura che mi stava raggiungendo, ma non sono riuscita a vedere chi era.
-Sei stato tu a ritrovarmi?-
-Quasi... veramente è stato Trevor.-
Trevor? Quindi è stato lui a "salvarmi"?
-Dov'è adesso?-
-Credo sia andato a prendere qualcosa da mangiare, perché?-
-Lo volevo ringraziare per avermi trovata, credo che sia il minimo dopo quello che ha fatto, senti ma, come ha fatto a trovarmi? Mi stavate cercando?-
-Sinceramente quando mi sono accorto che non c'eri più, mi sono preoccupato ma dopo poco è arrivato Trevor con te in braccio senza sensi. A quel punto ti hanno portato in questa stanza e ti hanno fatto delle analisi per sapere se stavi bene.-
-Ah d'accordo, e che cosa hanno detto?-
-Il dottore dice che dovrai stare a riposo per una settimana senza fare sforzi, e dovrai tenere questa fascia in testa per i primi due o tre giorni.-
Mi ero quasi dimenticata...
-Come sta Abby? Si è svegliata?-
-Si è svegliata un'ora fa e ha chiesto subito di te, le ho detto che eri nella stanza accanto e voleva venire da te ma purtroppo anche lei non può fare sforzi per una settimana.-
-Devo andare da lei, devo vedere come sta e...-
-Allora non hai capito, devi stare a riposo, al massimo ti posso mettere sulla carrozzina e portarti in camera sua, ma di camminare da sola non se ne parla proprio.-
-Mi sono fatta male alla testa non alle gambe, sai?-
Ridiamo insieme prima di sentire delle voci allarmate che provengono dal corridoio, potrei riconoscere quelle voci tra milioni.
-ALLY! Che cos'è successo? Chi ti ha fatto questo? Stai bene?-
Mia madre stava urlando anche se eravamo a trenta centimetri di distanza.
-Si sto bene mamma, smettila di urlare per favore. Dov'è papà?-
-Sta arrivando, non trovava parcheggio quindi sono scesa prima io. Comunque dovrebbe...-
Prima che finisse la frase vedo la porta che si spalanca in seguito mio padre che entra tutto agitato.
-Ally stai bene? Che cosa ti è successo?-
Guardo i miei genitori come a fargli capire che sto bene.
-Come mi vedete? STO BENE! Piuttosto non mi fanno uscire di qui senza la scorta-
Indico mio fratello, che fa il finto tonto.
-Devo andare a vedere come sta Abby, ADESSO!-
I miei genitori e Jake si girano con sguardi complici, si stanno parlando con lo sguardo (?)
-Vai... 10 minuti e poi torni qui, subito!-
Mia madre parla per prima
-Grazie, torno subito!-
Mio fratello stava per venirmi dietro, ma lo fermo subito.
-Dove pensi di andare?-
-Ti devo accompagnare sorellina-
Quello sguardo da buon samaritano non l'ho mai sopportato.
-NO, vedi quell'uomo e quella donna li, mi hanno fatto due gambe per camminare DA SOLA!-
Vedo i miei genitori che ridono sotto i baffi e mio fratello lanciarmi un occhiata minacciosa-scherzosa. Esco dalla stanza e mi dirigo nella stanza accanto, prima di entrare penso a che cosa dire eppure non mi viene in mente niente. Entro dentro la stanza della mia amica e vedo che sta dormendo.
Mi avvicino al suo letto, e mi siedo accanto a lei e avvicino le mani al suo cuscino. Sto per parlare ma la sento parlare nel sonno.
-Jake, Jake non volevo...-
Ritraggo subito le mani. Jake? Mio fratello? È lui che ha messo incinta Abby? No non ci posso credere. Deve essere un incubo.