Che dirvi di me? Io sono una ragazza di statura normale, capelli lunghi marroni, occhi pure...e basta.
J: Ehi Kim!
Mi saluta Jessica
K: Ciao Jess!
J: Hai sentito del ragazzo nuovo?
K: No e non mi interessa, lo sai che da quella volta con Mike non voglio più avere a che fare con i ragazzi.
J: Non ti sto mica dicendo di portartelo a letto!
K: Hai ragione scusa...
Sentiamo la campanella suonare ed entriamo in classe. Io sono seduta in fondo. Il mio banco è per due persone, ma nessuno si siede per mia scelta. Jessica è seduta vicino al suo ragazzo.
Appena entra il prof ci alziamo.P:Ciao ragazzi! Vi voglio presentare il vostro nuovo compagno. Trattatelo bene.
Dalla porta entra un ragazzo molto alto, capelli castani, occhi marrone-verde e molto magro. È abbastanza carino...NO KIMBERLY CHE STAI DICENDO TU ODI I RAGAZZI, dico tra me e me.
P:Vai a sederti vicino a Kimberly...la in fondo.
K: No prof! Non voglio nessuno vicino a me!
P:Non fare la maleducata o ti spedisco in direzione!
Sono obbligata a farlo sedere in quel banco che è stato vuoto per un anno.
M:Ciao.
Mi saluta Michael con un sorriso stampato sulle labbra. Che ha da ridere?!
K:Io non ti parlo.
Non dice nulla e seguiamo la lezione.
_____Finalmente suona l'ultima campanella ed io esco come un fulmine dalla scuola. Saluto Jessica e vado verso casa. Lei prende il pulman mentre io vado a piedi.
Mentre cammino sento una voce familiare.M:Ciao Kim!
Mi giro e vedo che è Michael.
K:Non chiamarmi Kim! Noi non siamo amici.
Gli dico con tono seccato.
M: Okay, Kim
Dice enfatizzando la parola "Kim"
K: Mi prendi per il culo per caso!?
Scatto subito io.
M:Certo che no.
Mi dice sorridendo. Ma che ha da ridere?
K: Allontanati da me!
Dico aumentando il passo. Ma lui mi raggiunge. Le sue cazzo di gambe sono troppo lunghe.
M: Perché mi eviti? Che ti ho fatto?
K: Sei un maschio.
M: E allora?
K: Non ho intenzione di parlare con te okay!
Mi accorgo di essere arrivata a casa. Entro senza nemmeno salutare Michael.
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Quando credevo di amarti.
FanfictionDue ragazzi si conoscono. Lei crede di amare lui, lui crede di amare lei...