Quando credevo di amarti.

Capitolo 8

Ci dirigiamo verso una stanza. Lui la apre e notando che è vuota mi fa cenno di entrare.

M:prima le signore.

Mi guarda sorridendo. Entro e sento la porta chiudersi a chiave. Dei passi si avvicinano a me. Io resto di spalle.

M:Ora ci divertiamo

Mi dice Michael sussurando sensualmente sul mio collo. Io mi scosto.

K:io e te non faremo proprio nulla.

M:Questo e quello che credi tu.

Si avvicina a passo veloce e mi mette al muro. Comincia a baciarmi con molta foga toccandomi ovunque, proprio ovunque. Io sto praticamente piangendo. Sono una donna non sono un giocattolo maledizione!
Mi scosto subito pulendomi la bocca con la mano.

M:allora ti è piaciuto?

K:Come hai osato toccarmi!

M:Io faccio quello che voglio

K:non con il mio corpo. Sei la persona peggiore che abbia mai incontrato. Non puoi usare il mio corpo a tuo piacimento! Sono una donna cristo!

M:oddio, senti non ho voglia di ascoltare la tua ramanzina. I 10 minuti sono passati e quindi ora torniamo giù.

Scendiamo di sotto e appena raggiungiamo tutti gli altri ci sediamo.
Il gioco va avanti.

Dopo qualche ora torno a casa e mi metto subito a dormire. Sono praticamente sfinita. Ripenso a quello che abbiamo fatto io e Michael nella stanza e prometto a me stessa che non ci parlerò mai più.

CIAO A TUTTI! SCUSATE SE È CORTO:( SPERO PERO CHE VI SIA PIACIUTO, MIRACCOMANDO STELLINATE E COMMENTATE. CIAO TESORI❤