CAPITOLO UNO.

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Sono le 10 della mattina e mi ritrovo su un treno diretto a Roma per la formazione della classe di Amici 15.

Quando superai la prima fase dei casting dicendomi che ero ufficialmente una candidata al banco di Amici non riuscivo a crederci, scoppiai a piangere davanti a tutti ed io sono una tipa che difficilmente piange. Ero davvero felice e lo sono anche tutt'ora, sono ad un passo dal mio sogno e voglio che si realizzi.
Cantare è l'unica cosa che mi fa sentire libera e me stessa, mi fa sentire viva, riesco a tirar fuori tutto quello che non riesco a dire parlando.

Sono le 11.30 e finalmente arrivo a Roma. Cerco un taxi che mi porti all'hotel dove ho prenotato la mia camera, visto che è abbastanza lontano dalla stazione.
Il tempo di farmi una doccia, truccarmi, farmi i capelli e sono a gli studi elios.
Arrivo e una signora della redazione mi indica la sala dove avremmo dovuto aspettare tutti.
Ai casting non ho legato con nessuno, sono abbastanza timida e faccio difficoltà a relazionarmi con le persone, quasi non mi ricordo nemmeno i loro nomi. Riconosco Sergio in lontananza ma di lui è quasi impossibile non ricordarsene, poi Michele, Gessica ed anche Gabriele ma gli altri sono tutti sconosciuti, tranne Elodie.
Elodie è la mia amica dai mille colori, l'ho conosciuta per puro caso alla stazione di Roma per i provini di amici, non essendo del posto le chiesi dove dovessi andare per gli studi Mediaset e casualmente anche lei doveva andare lì ed oggi casualmente ci troviamo insieme qui a superare l'ultima fase.

La cerco tra i tanti ragazzi in questa stanza e con i suoi capelli viola la distinguerei anche in lontananza.
Sta parlando con Gabriele e un'altra ragazza di cui non so il nome ma neanche il tempo di chiamarla che già è fra le mie braccia, anzi direi proprio addosso a me.
«Ho capito che sei magra quanto uno stuzzicadenti e pesi quanto una formica ma così mi schiacci» dico ridendo.
«MIAAA QUANTO MI SEI MANCATA» dice urlando, provocando la reazione di tutte le persone nella stanza
«Non urlare, che si sono girati tutti» e scoppio a ridere.
«Vieni, ti presento due persone.» e andiamo dalle due persone con cui stava parlando prima «Lei è Chiara, anche lei è una cantante, mentre lui è Gabriele un ballerino»
«Piacere Mia» stringo la mano ad entrambi e nel frattempo arrivano la Celentano e Rudy Zerbi che ci spiegano cosa fare in puntata.

«Allora ragazzi, vi posizionerete su gli scalini che troverete sul palco in base alla vostra categoria, quando Maria vi chiamerà andrete al centro palco..» e continuarono a spiegare per un po' «...entreranno solo pochi di voi, quasi più della metà di voi dovrà tornare a casa. Quindi mettetecela tutta e in bocca al lupo.» e quasi come se fosse un coro si sentí un 'Crepi' generale.

E da lì in poi l'ansia iniziò a salire, non che prima non l'avessi ma adesso la sentivo proprio tanto. E se fossi nella metà di persone che andrà a casa? E se tutto quello che ho fatto fino ad ora è stato inutile? Io non voglio tornare a casa, non adesso che sono arrivata fino a qui, voglio realizzare il mio sogno e voglio riuscirci combattendo con tutte le mie forze.
I miei pensieri vengono interrotti da una signora della redazione che ci dice di prepararci e di metterci in fila perché è giunto il momento di andare in studio.
Elodie mi prende per mano, mi rassicura che andrà tutto bene e ci mettiamo in fila per entrare.

Che la fortuna sia con me!
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È la prima fan fiction che scrivo quindi accetto ogni tipo di critica o consiglio, mi aiuterebbero solo a migliorare.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Magari sarà un po' noioso ma è solo il primo capitolo, nei prossimi succederanno delle cose.
Grazie a tutti quelli che la seguiranno.

Credi nei tuoi sogni. // Andreas MüllerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora