CAPITOLO SEI.

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Mi giro di soprassalto trovandomi la figura di Andreas di fronte. Nessuno è mai venuto qui e nessuno sa che la sera quando ho voglia di pensare mi rifugio qui. Ma lui, perchè è venuto qui? Perché mi stava cercando?

«Cos'è, non parli?» mi domanda con un sorrisino quasi irritabile.
«Che ci fai qui?»
«Volevo parlarti» dice prendendo una sedia sdraio e sedendosi di fianco a me.
Lo fisso attentamente cercando di farmi uscire dalla bocca qualche parola non banale, ma lui mi precede
«Proprio bello sto posto»
«Lo so...Come sapevi di trovarmi qui?» dico spostando gli occhi dal cielo su di lui e per un attimo i nostri occhi si incrociano di nuovo, potrei stare qui a guardarlo per ore ma il mio imbarazzo mi costringe a distogliere lo sguardo. Son sicura che sono arrossita ma per fortuna è buio e lui non può notarlo
«Lo sapevo»
«Mi stalkeri?» dico facendomi scappare una risata
«Più o meno»
I miei occhi si rispostano su di lui, sono confusa.
«Ok, mi fai paura»
«Dai scherzavo. Ti ho solo vista un paio di sere passare per il corridoio della hall ed uscire qui fuori, io mi trovavo solo per puro caso sui divanetti della hall e allora ho capito che vieni qui ogni sera. Non capivo cosa ci trovavi di bello qui fuori, da dentro si vede solo un posto buio ma ora che sono qui capisco tutto, è un qualcosa di assolutamente bellissimo. Credo che ci verrò più spesso.»
«Non ti permettere proprio, questo è il mio posto.» dico accentuando la parola mio
«Come vuoi, capo. Ma non credo che rispetterò i suoi ordini» dice ridendo.
Ma cosa si ride? Non lo so.
Questo è il mio posto, il mio rifugio. Il posto dove posso stare sola a pensare e non voglio che qualcuno disturbi questo mio momento.

«Comunque io mi chiamo Andreas, piacere» dice porgendomi la mano
«Stai scherzando vero?» dico scoppiandogli a ridere in faccia «Stiamo a scuola insieme da quasi una settimana e tu te ne esci così dal nulla con Piacere Andreas. Oltre al fatto che so già come ti chiami. Comunque piacere Mia.» dico stringendogli la mano e continuando a ridere
«So già come ti chiami» dice imitandomi
«Non parlo così»
«Invece sì ed io sono bravo ad imitare le persone»
«seh va be, pure modesto»
«Dico la verità»

C'è un attimo di silenzio, nessuno dei due dice una parola ed io continuo a guardare le stelle facendomi mille domande.
Perché è venuto qui? E perché voleva parlarmi?

«Di cosa volevi parlarmi?» dico dicendo tutto d'un fiato.
Sento i suoi occhi fissi su di me ma i miei occhi non si spostano dal cielo
«Perché piangevi oggi?»
«Non si risponde con una domanda a un'altra domanda» dico cercando di sdrammatizzare un po'.

Non voglio parlare di questa cosa con lui, sopratutto perché è una persona a me del tutto sconosciuta. È una cosa mia personale e capisco perché gli importi così tanto.

«Ti ho vista abbastanza distrutta oggi, lo si leggeva dai tuoi occhi, erano spenti. Sei come un libro aperto Mia, basta guardarti negli occhi per capirti. Perché stavi piangendo oggi?»
«Lezione particolare col professor Braga, su una canzone che dovrò cantare sabato.»
«Come si chiama?»
«La cura»
«E..»
«E niente Andreas, non mi va di parlare. È una cosa mia personale, della mia vita privata. Già mi è stato difficile parlarne una volta, basta per oggi. Quindi per favore lasciami in pace» dico alzandomi dalla sdraio e dirigendomi verso l'uscita
«Ferma» dice prendendomi per il polso, ha proprio un vizio oh «non volevo»
«Sono stanca, vado in camera» dico inventandomi una scusa ed uscendo dal giardino, ma vengo bloccata di nuovo

«Comunque sei più bella quando sorridi»

Mi volto senza rispondergli e vado via, salendo le scale ed entrando in camera.
Mi faccio una doccia e mi infilo nel letto cercando di dormire ma nella mia testa rimbombano ancora le sue parole "sei come un libro aperto" "sei più bella quando sorridi".
Non so cosa vuole da me, non so perché si interessi così tanto alla mia vita.
Ma non capisco nemmeno me, non capisco perché quando mi tocca rabbrividisco, non capisco perché quando mi guarda arrossisco, non capisco perché ho questa sensazione quando sto con lui.
Una sensazione che ho provato solo con una persona e che non provavo da un po' di tempo.
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Ed eccomi qui.
Come vedete finalmente Andreas e Mia hanno avuto una conversazione normale.
Cosa succederà fra loro due? Come si comporterà Mia con Andreas e viceversa?
Ditemi cosa ne pensate. Mi piacerebbe tanto sapere la vostra opinione.
Accetto consigli o critiche mi saranno d'aiuto per i prossimi capitoli.
Grazie a tutti.❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 11, 2016 ⏰

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