capitolo 17: la fine

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I due ragazzi erano lì, davanti alla porta che si apriva lentamente, con il battito del cuore a mille. Dietro di loro c'erano due uomini della polizia, ma non riuscivano a girarsi per accertarsene, tanta età l'ansia a quel punto. Alla porta, era presente un uomo:" salve, cosa posso fare per voi?" Disse l'uomo. "Siamo poliziotti, ci faccia entrare in casa per un ispezione.". L'uomo acconsentì, poi deve un cennno che li invitava ad entrare. Thomas e il suo amico entrarono, seguito dai poliziotti. Andarono direttamente verso la stanza del gicatore. La casa aveva tutte le finestre chiuse, è non si vedeva molto. Appena entrato in quella stanza, non vedevano nulla,per la tanta oscurità, dovuta alla finestra chiusa. Dopo un po' la loro vista si abituó, è riconobbero subito i tantissimi monitor sul muro. Al centro della stanza la poltrona. Si avvicinarono, la girarono verso di loro... Ma THE GAMER non era li. "Ma questa è ovviamente la sua stanza!" Esclamò Josh. Thomas prese il telefono e controlló la lista alfabetica dei giocatori online del primo gioco che gli è capitato. "THE GAMER non è  online!" Esclamò  lui. "Ma allora..." Host non fece in tempo a finire che la porta di chiuse di scatto, è si sentì  la serratura chiudersi. Da fuori la stanza, si sentirono  dalla urla. Erano i poliziotti, ma erano sicuri. D'un tratto uno schermo, il più grande, si accese. Apparve la faccia di Link (del gioco "The Legend Of Zelda"), ma era diversa... era arrabbiata. Aprì  la bocca e con un suono elettrico disse:"finalme ce l'avete fatta. Siete entrati nella mia stanza. Si, io sono THE GAMER. E SE va lo stata chiedendo, non sono un alieno." I due ragazzi erano a bocca aperta:" la braccia meccaniche che avete visto, sono un mio esperimento, è mi servono per giocare meglio. Il mio scopo? Controllare la menti dei ragazzi più  intelligenti  di ogni città, per scopi interamente personali. Se volete che sia più  chiaro ci accontento. Il controllo di internet. Semplice. Ora voi siete di mio possesso. La vostra mente ora è mia!" I due ragazzi erano paralizzati. Non si muovevano più. " Ma rilassatevi, tra alcuni istanti non ce ne renderete più  conto. Ovviamente non ci siete solo voi. Ho affittato una casa in molte città, è in ciscuna, in media due ragazzi come voi ci sono caduto in trappola, è hanno subito la stessa sorte vostra. Quale? Guardate." La faccia di Link sparì. Al suo posto appassiono tanti riquadri,nel quale venivano riprodotti dai video. Sei ragazzi in della stanze tutte uguali  aquella dove si trovavano i due. Di colpo questa stanza valevano nel buio. E quando si riaccendevano i ragazzi non c'erano più. Dopo un po' riapparivano dal nulla ma diversi... più... più  robot. " Ma allora sta vedendo un esercito di automi!" Disse Josh. "Ma ciò vuol dire... che toccherà  anche a no-" con un forte suono, la stanza calò di colpo nel buio. Da fuori la porta della stanza, in lontananza si sentì una strana e inquietante risata elettronica.

                               FINE
 

      Una storia di:      patrickzen2002

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