capitolo 25 'Tini in coma'
Narra Agustina
Ho il cuore in gola per lo spavento che Tini è caduta dalle scalinate, la prima cosa mi è venuta in mente di andare a cercare i ragazzi, e finalmente riesco a trovarli.
Augustina: ragazzi!!!!!
Tutti: *ci voltiamo di colpo.*
Augustina: *mi fermo per prendere fiato.*
Lodo: che ci fai qui?
Augustina: *faccio un'espressione sconvolta.* sono venuta per dirvi che Tini... *scoppio a piangere.*
Jorge: cosa gli è accaduto alla mia Tini.*
Augustina: *tra un singhiozzo e l'altro.* è caduta dalle scale.
Tutti: noooo!!!
Francisco: dove stanno le scale Agustina?
Augustina: si so dove stanno le scale.
Tutti: *andiamo insieme ad Augustina per prendere Tini priva di sensi.*
Jorge: no! Amore *mi avvicino veloce lei.*
Tutti: *ci fermiamo a un gradino sopra, preoccupati per la sua vita.*
Francisco: *mi avvicino anche io, gli tocco il polso.* ha poco battito *scoppio a piangere.*
Jorge: come poco battito, *sgrano gli occhi* no amore non devi morire *mi volto verso Francisco sconvolto.* chiama l'ambulanza!
Tutti: *siamo in ansia e speriamo di buone notizie.*
Francisco: si si Jorge *prendo il cellulare e compongo il numero.*
Lo sconosciuto: pronto...
Francisco: potete venire perché c'è una ragazza priva di sensi.
Lo sconosciuto: ok, ma di preciso dove siete?
Francisco: *gli dico la via del luogo dove ci troviamo.*
Lo sconosciuto: va bene arriviamo un battibaleno
Jorge: che hanno detto?
Francisco: che vengono in pochi minuti.
Jorge: *piango, ma accarezzo il suo viso.* io cosa farò senza di te! E la mia vita non ha più senso se tu non ci sei
Francisco: lo so è dura da sopportare, dobbiamo essere forti a supera questo momento. *cerco di consolarlo un po.*
*poco dopo arriva l'ambulanza.*
L'infermiere: *arrivo veloce alla ragazza per terra svenuta, mi volto a Jorge.* quanto tempo è in questo stato?
Jorge: da molto.
L'infermiere: *la visita agli occhi, e poco dopo aiutano i suoi aiutanti a salire dentro l'ambulanza.*
Jorge: Francisco tu stai con i ragazzi, vado io con Tini.
Francisco: va bene, Jorge, *mi volto verso L'infermiere.* dove ospedale la state portando?
L'infermiere: L'ospedale S.Vincezo
Francisco: va bene grazie.
Tutti: *andiamo al bus dello Studio On Beat.*
Jorge: *salgo dentro l'ambulanza, e tengo la mano della mia amata.* amore ti prego lotta con tutte le tue forze a riprenderti la tua vita di sempre. *dico con espressione sconvolto.*
*Dopo qualche minuti l'ambulanza è arrivata all'ospedale, e subito dopo è anche arrivato il bus dello Studio On Beat.*
L'infermiere: *porto la barella al pronto soccorso, per fare degli accertamenti più approfondita alla ragazza.*
Tutti: *aspettiamo alla sala d'attesa, di aspettare un'infermiere esce dalla stanza.*
Il 2 infermiere: *esco dalla stanza.* mi potete sapere di chi tra voi è un famigliare della ragazza? E come si chiama la ragazza?
Francisco: sono io, si chiama Martina Stoessel *mi avvicino.* mi sai dire le condizioni di mia sorella?
Tutti: *ci avviciniamo a sentire.*
Il 2 infermiere: mi dispiace ragazzo le condizioni sono gravi, quando è caduta ha sbattuto la testa e ed entrata in coma.*
Francisco: nooo! Povera mia sorella. *scoppio a piangere.*
Jorge: no non ci credo lei sta bene, lei adesso esce allegra come sempre da quella stanza. *dico sconvolto.* il mio amore non deve morire, deve morire *scoppia a piangere.*
Tutti: *siamo tanto sconvolti.*
Narra: Francisco
Vorrei riaverti qui ora accidenti, coccolarti e rifugiarti in me e sentirti protetta e felice tra le mie braccia. Mi manchi tanto sorella mia torna presto da tutti noi.
Narra Jorge
Sono immobile a guardare il vuoto, e senza preavviso ti vengono davanti come fotogrammi fluidi pieni di ricordi di aver rinchiuso dentro il cuore, e tornano a galla, e di affogarmi nel dolore della tua assenza. Mi sforzo a essere forte di superare questo momento, ma non riesco perché il mio cuore è in frantumi, ma c'è la devo mettere tutta di essere forte e sperare che tutto vada bene, e di riabbracciarla e baciarla ancora un'altra volta.
Narra Agostina
Mi piacerebbe tornare indietro con il tempo di avere indietro la mia Tini, perché mi manca tanto la sua assenza.
Narra noi tutti i ragazzi
La disperazione ci sta logorando il cuore, ci straccia a brandelli l'anima ma dobbiamo essere forti e più uniti che mai e fiduciosi che tutto che tutto si aggiusta e di vedere ancora una volta allegria della nostra amica Tini.
Narra Francisco
Passa il tempo e senza che ce ne accorgiamo che ormai si è fatto sera, che siamo entrati alla stanza dove l'hanno messa nella stanza.
Francisco: ragazzi è meglio che andiamo a casa, poi e torniamo di nuovo qui mia sorella viene accudita bene.
Jorge: nn non me ne voglio andare via e lasciarla qui da sola. *faccio un'espressione seccata.*
Francisco: ti puoi rinfrescarti e di venire qui ordinato e profumato.
Jorge: no, voglio stare con Il mio amore e il resto non conta.
Francisco: ok, non è meglio se si sveglia ti vede tutto ordinato e profumato, sono poche ore e poi stai di nuovo qui.
Jorge: si, ma mi spezza il cuore lasciarla da sola.
Francisco: neanche a me non è facile lasciarla qui sola.
Jorge: va bene vengo, ma quando si fa alba ci vieni tutti a prendere, intesi.
Francisco: si non ti preoccupare Jorge ci sarò con il bus.
Jorge: lo spero.
Tutti: *ci avviamo al bus e torniamo a casa, di riposare un po'.*
Continua...
è stato difficile per formulare il capitolo perché mi veniva di piangere😓
spero che vi è piaciuto😅
/ANGOLO AUTRICE ✍🏻 #FaundCrystal
Speriamo che Tini riuscirà ad uscire dal coma😨😓? Copriremo nei prossimo capitolo❤️
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HABLA SI PUEDES #FaundCrystal
FanfictionTrama: Mi chiamo Martina Stoessel, per gli amici Tini, sono una ragazza dolce e solare, e tra pochi mesi compio 18 anni. Ho una stupenda famiglia, i miei genitori si chiamano Alejandro Stoessel e Mariana Muzlera. Ho un fratello nome Francisco Stoess...