capitolo 28
Narra i genitori
Siamo molto emozionati, applaudiamo i ragazzi per la bella canzone, e facciamo un'abbraccio di gruppo.
Jorge: sperando che ci ha sentito *la guardo malinconico.*
Lodo: amico non ti abbattere dobbiamo essere forti.
Ruggero: domani ci proviamo con un'altra canzone.
Cande: così alla fine ci riusciamo a farla svegliarla dal coma.
Tutti: siii.
L'infermiera: *arrivo nella sala della paziente.* sono finite le ore di visita.
Alejandro: *guardo l'orologio.* già si è fatto tardi.
Mariana: mi scusi signora si può fare il turno di notte?
L'infermiera: si se vela sentite signora.
Mariana: bene *dico contenta.*
Jorge: scusami Mariana per stanotte lo faccio il turno perché lei è molto stanca dal viaggio e meglio che andate a riposare e recuperare le forze.
Mariana: ok Jorge, ma domani lo faccio io il turno di notte.
Jorge: va bene Mariana *faccio un mezzo sorriso.*
Narra Jorge
I genitori e i ragazzi la salutano dandogli un bacio sulla guancia, e poco dopo se ne vanno via tutti, e io rimango solo con il mio amore, e desidero una sola cosa che riprendesse conoscenza al più presto. Questa sera accendo la lampada vicino al letto e mi sedio affianco a lei. Prendo un fazzoletto di stoffa e lo bagno un po' d'acqua e farlo strofinare delicatamente alle labbra di Tini, poi gli prendo la mano e mormorò.
Jorge: svegliati, ti prego hai bisogno di mangiare qualcosa e di muoverti. Amore apri gli occhi per favore. *la fisso, decisissimo a fargli riprendere conoscenza. La scuoto delicatamente le sue spalle. Vuoi fare questo sforzo per me? *la guardo*
Narra Jorge
Se non ho avuto gli occhi fissi su di lei, forse non ho notato il leggerissimo battito delle sue ciglia, e mentre li tengo ancora la mano non posso non accorgermi della lieve contrazione del suo pollice. I miei occhi si riempiono di lacrime.
Jorge: grazie *mormoro, commosso. Quelli non possono essere riflessi spontanei. Sono certo che il mio amore mi avrebbe sentito.* Stai guarendo, tutto andrà bene, me lo sento che tutto andrà bene vedrai. *mi appoggio sulla sedia a sdraio e mi addormento felice.*
*La mattina dopo, la luce del sole penetrava da uno spiffero della tenda grigia.*
Le due infermiere: *arriviamo nella stanza della paziente.*
1 infermiera: *faccio svegliare il ragazzo addormento sul divano.*
Jorge: *apro gli occhi, e la guardo.*
2 infermiera: *appoggio il vassoio della colazione, e aiuto l'altra infermiera per lavare la paziente.*
1 infermiera: scusami ragazzo puoi uscire che dobbiamo lavare la paziente.
Jorge: si sì certo *esco dalla stanza.*
Le due infermiere: *iniziamo a lavare la ragazza priva di conoscenza, dopo quindici minuti li mettiamo il pigiama pulito.*
Jorge: *mi avvio alla distributore del caffè, di farmi riprendere dal sonno, e mi avvicino alla porta della stanza.*
Le due infermiere: *usciamo dalla stanza.*
Jorge: *entro e mi accorgo che hanno lasciato un vassoio, mi avvicino al letto.* buongiorno amore *gli do un bacio delicato.* voglio farti mettere nello stomaco qualcosa di liquido. *sollevo un po il letto per far un po' sedere Tini.*
Narra Jorge
poi prendo la ciotola di latte e orzo, è un cucchiaio. Cerco di dare a piccoli dosi la bevanda calda. E quando aver finito di imboccarla amorevolmente, e prendo lo stesso libro e continuo a leggere ad alta voce, dove ha lasciato il segno suo fratello... Dopo un'oretta finisco di addormentarmi, e non mi rendo conto è arrivato l'ora delle visite. Tutti sono arrivati puntuali al reparto.
Mariana: Jorge svegliati.
Jorge: *mi sveglio di colpo.* si dottore
Mariana: *sorrido.* sono io e scusami di aver svegliato di soprassalto.
Jorge: non fa niente Mariana pensavo che fosse il dottore *sorrido.*
Mariana: okay, sai qualcosa su mia figlia?
Jorge: ho notato un leggero miglioramento di Tini. *sorrido felice.*
Mariana: davvero *lo guado meravigliata della notizia.*
Jorge: ci sono molte speranze che si sveglia la nostra Tini.
Mariana: grazie che mi hai dato questa bellissima notizia *lo abbraccio.*
Jorge: prego *sorrido* è meglio che esco e ti faccio entrare Alejandro
Mariana: okay *sorrido.*
Jorge: *esco dalla stanza.* Alejandro *lo chiamo.*
Alejandro: *mi volto.* si Jorge.
Jorge: puoi entrare nella stanza, e che tua moglie deve dirti una bella notizia.*sorrido*
Tutti: *ci avviciniamo incuriositi le parole di Jorge.
Lodo: ci puoi dire anche a noi la bella notizia?
Jorge: sì certo amici, *gli spiego la notizia di Tini.*
Tutti: *mi guardano con la stessa espressione della madre.* è magnifico!!!
Jorge: io ancora non ci posso credere *dico contento.*
Ruggero: che ne dite che cantiamo un'altra canzone?
Tutti: siii, ma no la stessa.
Ruggero: questa volta i due Band delle femmine e maschi.
Mercedes: buona idea.
Jorge: anche per me è una splendida idea.
Ruggero: dobbiamo pensare una canzone che dobbiamo cantare.
Tutti: *iniziamo a pensare a una canzone.*
Alba: io ho la canzone che cantiamo a Tini.
Lodo: qual'è?
Alba: Condigo Amistad.
Cande: bellissima la canzone
Lodo: è stupenda.
Mercedes: si facciamo questa canzone.
Tutte le ragazze: siii
Jorge: ragazzi che ne dite che facciamo la canzone Mil Vidas Astras?
Ruggero: si è perfetta.
Diego: è bellissima e anche romanticissima.
Facundo: è anche magica questa canzone.
Samuel: allora è deciso facciamo questa canzone!
Tutti i ragazzi: ovvio!
Lodo: avete scelto la canzone che dovete cantare?
Jorge: si voi?
Lodo: anche noi *sorrido.*
Tutti: *entriamo nella stanza di Tini.*
Tutti i ragazzi: *iniziamo a cantare per primi.*
MIL VIDAS ASTRAS
Cuando me miro al espejo
Sólo veo tu reflejo
Tus ojos
Ventanas son
A un mundo mejor
Cómo un fuego en el invierno
Tú le das calor a mi universo
Es amor sin condición
Lo que siento yo
Estando contigo
Dime si esto es real
Llegaste a cambiar
Con un beso mi verdad
No se como expresar
Con palabras que
Cuando te miro tus ojos sé
Que ya te amé mil vidas atrás
Cuando respiro te siento
De armonía me llenas el pecho
Con tu voz
No hay temor en mi corazón
Sin ti estaría incompleto
No saldría el sol si no te tengo oh, es amor
Sin condición lo que siento yo
Estando contigo
Dime si esto es real
Llegaste a cambiar
Con un beso mi verdad
No se como expresar
Con palabras que
Cuando te miro tus ojos sé
Que ya te amé mil vidas atrás
Ya te amé
Tutti i ragazzi: *finiamo di cantare, subito dopo subentrano le ragazze.*
Tutte le ragazze: *iniziamo a cantare la canzone.*
No se imaginan de qué cosas hablamos
Estando en nuestro sitio especial
Conversar
De moda, chicos, música y vacaciones
Sueños que se vuelven
Canciones jugando
Secretos entre melodías
Y con mis amigas siempre imaginar
Un mundo mágico ideal
Hablamos de todo, siempre falta más
Planeta de las chicas, exclusividad
La clave son las risas, código: amistad
Planeta de las chicas, exclusividad
La clave son las risas, código: amistad
Aquí el tiempo se nos pasa volando
Todo es importante y vital
Confesar
Entre nosotras no hay detalles pequeños
Nada se nos puede
Escapar de las manos
Secretos entre melodías
Y con mis amigas siempre imaginar
Un mundo mágico ideal
Hablamos de todo, siempre falta más
Planeta de las chicas, exclusividad
La clave son las risas, código: amistad
Planeta de las chicas, exclusividad
La clave son las risas, código: amistad
Planeta de las chicas, exclusividad
(Exclusividad)
Planeta de las chicas, exclusividad
La clave son las risas, código: amistad
Misterios
Pasiones
Secretos de cada corazón
Amores
Los sueños
Las llaves de la amistad
Planeta de las chicas, exclusividad
No hay detalles pequeños
Planeta de las chicas, exclusividad (Nuestro planeta)
Siempre
en mi corazón
Planeta de las chicas, exclusividad (Planeta con sueños)
La clave son las risas, código: amistad (Planeta, exclusividad)
Planeta de las chicas, exclusividad
La clave son las risas, código: amistad
Tutte le ragazze: e anche noi finiamo di cantare.
I genitori: *siamo emotivamente molto emozionanti delle due bellissime canzoni, e gli applaudiamo energicamente.*
Narra I genitori
I giorni che seguirono, e noi tutti perdiamo il senso del tempo, tutte le nostre azioni ruotano attorno a nostra figlia in stato di coscienza in ospedale, e facciamo i turni di notte al suo capezzale, di non lasciarla da sola, per paura che riprendesse conoscenza proprio durante la nostra assenza.
Continua...
/ANGOLO AUTRICE ✍🏻 #FaundCrystal
Ci sono speranze che si sveglia Tini dal coma?😓😅❤️
STAI LEGGENDO
HABLA SI PUEDES #FaundCrystal
FanfictionTrama: Mi chiamo Martina Stoessel, per gli amici Tini, sono una ragazza dolce e solare, e tra pochi mesi compio 18 anni. Ho una stupenda famiglia, i miei genitori si chiamano Alejandro Stoessel e Mariana Muzlera. Ho un fratello nome Francisco Stoess...