Shadow Of Blood

Confusione

La macchina si fermò dopo circa due ore, aprii lo sportello e scesi, avete presente quella sensazione di essere osservati, bene perchè appena alzai gli occhi da terra mi ritrovai al centro dell'attenzione di almeno venti vampiri che mi fissavano, chi con aria del tipo " e adesso questo chi è?" mentre altri che avevano gia fiutato il mio odore erano gia pronti a dissanguarmi.
Fortunatamente a salvarmi ci pensò Valentaine che appena scesa dall'auto ebbe come l'effetto di far calmare tutti, 'complimenti davvero coraggiosi' pensai, subito dopo scese Cristal che mi rifilò uno scappellotto dietro la nuca "Si può sapere che ti prende?"
"Che mi prende? Hai dimenticato quello che ci aveva detto Valentaine? Tu dovevi uscire fra lei e me, non per primo deficente!"
"Aspetta, davvero? "
"Non dirmi che ti eri addormentato mentre parlavamo."
"Noo ma ti pare, io che mi addormento...che fantasia che hai Cristal." In realtà devo ammettere di non aver mai dormito così bene in macchina, ma questi sono dettagli.
"Voi due, vi volete muovere o volete restare li a parlottare?" Valentaine ci stava aspettando poco più avanti.
"Ci scusi mia signora, arriviamo subito." Cristal mi afferò per un braccio e mi trascinò letteralmente via, mentre venivo trascinato sentii come se qualcosa mi stesse trafiggendo alle spalle,non sentivo dolore ma qualcosa che non so spiegare, mi girai di scatto liberandomi dalla presa della vampira ma non c'era ninte, poi notai una figura nascosta in mezzo a un gruppo di vampiri che mi fissava, in realtà l'unica cosa che vedevo erano i suoi occhi e non erano come quelli che avevo visto fino ad ora, cioè rossi, erano molto più tendenti al viola e uno smalto nero, ma naturalmente non riuscii a mettere a fuoco bene la figura perchè ricevetti un altro scappellotto da Cristal che questa volta mi afferò per il collo e mi costrinse a camminare verso Valentaine che ci stava aspettando nel atrio di un palazzo.
"Finalmente siete arrivati, Log si può sapere che stavi facendo?"
"Stavo solo...no niente lascia stare."
"Bene, questo è l'istruttore del campo, sarà lui ad addestrarti Logan" davanti a noi si palesò un uomo vestito in stile militare con un grugno da serial killer pscopatico con quell' enorme cicarrice che passava sopra l'occhio destro e arrivava fino al collo.
"E così tu saresti la fonte n.17, Logan White...devo ammetere che il tuo sangue ha propio un buon odore, mi viene voglia di assaggiarlo".
Oh ma che palle, perchè tutti vorrebbero assaggiare il mio sangue...che due coglioni insomma non posso mai parlare con qualcuno che gia mi dice 'voglio bere il tuo sangueee!'
"Logan White...e basta" dissi a denti stretti.
"Come scusa? Non ho sentito bene n.17 ripeti."
"Ho detto che mi chiamo solo Logan White..." non finii di dire la frase che presi un pogno allo stomaco da farmi cadere in ginocchio.
"Ascoltami bene n.17, io qui potrei chiamarti anche Merda o Puttana, e lo sai il perchè? Perchè sono io che comando qui e quindi tu dovrai ubbidire ai miei ordini, hai capito...N.17?"
Mi rialzai in piedi e dopo aver sputato un grumo di sangue che mi era risalito fino alla bocca lo gurdai negli occhi e dissi:"FOTTITI."
Vidi gli occhi del vampiro diventare rossi e che provò a caricare un altro pugno ma non riuscì a farlo perchè fu bloccato da Cristal che gli puntò la punta della spada alla gola dicendogli:"Ora basta istruttore, sta esagerando, lui non si tocca , ha capito?"
"Come osi tu, Puttanella-SangueMolle dare ordini a me il tuo istruttore?!"
"Si da il caso che lei possa, almeno finchè porterà il mio stemma su di se, fino ad ora sono stata buona e non sono intervenuta, ma ricordi questo...colui che lei voleva colpire di nuovo è il mio pupillo, il mio tesoro più prezioso e non accetterò che venga picchiato senza motivo..."
"Senza motivo?! Senza motivo?! Quel verme umano ha osato rispondermi io..." fu zittito da Valentaine con un gesto della mano "Si ricordi che io la avevo avvertita che era meglio non chiamarlo in quel modo, ma lei ha ignorato le mie indicazioni..."
"Ma" l'istuttore era su tutte le furie.
" Ma questo non giustifica completamente il tuo comportamento Logan, tu dovrai portare rispetto ai tui superiori in questo campo hai capito?"
Non credo di aver mai faticato così tanto a dire una frase :"Si mia Signora".
"Mentre tu Cristal hai svolto il tuo compito di guardia ma non è concesso neppure a te di agire in questo modo hai capito?"
"Si my lady".
"Molto bene ora consegami lo stemma."
"Cosa?" Cristal fece un passo indietro.
"Da oggi resterai anche tu al campo e visto che se portassi il mio stemma saresti al disopra degli altri ora me lo riconsegnerai così tornerai a essere un soldato semplice e potrai restare qui."
Cristal esitò per un attimo ma poi rinfoderata la spada consegnò lo stemma alla nobile.
"Molto bene potete andare, vi raggiungeremo dopo, io devo chiarire delle cose con l'istruttore."
Uscimmo dal palazzo e ci dirigemmo verso verso il centro del campo, a dire la verità questo non era un vero e propio campo, era un aglomerato di edifici circondato da un muro perimetrale, camminavamo in silenzio e io continuavo a sputare goccie di sangue proveninte dallo stomaco -"Ti fa ancora male?"- Cristal mi stava fissando mentre camminavamo -"Non molto, mi da più che altro un senzo di vomito."-
-"Capisco, mi spiace non sono riuscita a fermare il primo colpo...e ora non sarò molto utile visto che Valentaine mi ha preso lo strmma."-
-"Non preoccuparti...sopravviverò, e poi non ho intenzione di darla vinta a quello stronzo, gli dimostrerò che anche se sono un 'verme umano' posso tenergli testa."- un sorriso comparve sul suo volto.
-"E allora io ti agliuterò, dopo tutto con lui ho un conto in sospeso...e ho intenzione di fargliela pagare."-
-"Che conto in sospeso, c'entra qualcosa con quel nome?"-
-"Intendi 'Puttanella-SangueMolle'?"-
-"Si quello."-
-"Si in realtà è collegato...ma non preoccuparti non permetterò che ti tratti come trattò me."-
-"Come trattò te? Credo che si comporterà in modo diverso con me visto che sono umano e tu vampira."-
-"Gia...hai ragione."- un' espressione malinconica comparve sul suo volto mentre si toccava la spalla con la mano.
Arrivammo alla fontana (naturalmente semi distrutta) e ci sedemmo sui pezzi di marmo -"Hai sete?"-
-"Si un po, ho bisono di toglirmi il sapore di sangue dalla bocca."-
-"Allora vado a prendere qualcosa allo spaccio, tu aspettami qui."- detto questo si incamminò, mentre mi gurdavo intorno per osservare meglio la zona sentii qualcosa toccarmi la schiena poi le spalle per poi arrivare al petto, provai a girarmi ma ero come bloccato, l'unica cosa che riusii a fare fu abbassare lo sguardo per capire cosa mi stesse bloccando, delle braccia femminili erano attorcigliate al mio busto in una specie di abbraccio, un abbraccio incredibilmente saldo devo ammettere, mentre provavo a liberarmi vidi che le unghie dell'Abbracciatrice Folle erano coperte da uno smalto nero, uno smalto che avevo gia visto sulle unghie della figura con gli occhi viola.
-"Non muoverti, non voglio rischiare di spezzarti la schiena"- a quelle parole ogni singolo muscolo del mio corpo si irrigidì nel tentativo di restare fermo, una risata maliziosa uscì dalla bocca della ragazza -"Bravo piccolo, così,come sei ubbidiente, bravo resta fermo."- mentre diceva questo continuava a stringersi a me, sembrava quasi che mi si stesse strusciando addosso.
-"Certo che quello che si dice in giro è propio vero, il tuo odore è davvero invitante..."- e naturalmente anche lei trovava invitante il mio odore...che palle, ma mentre pensavo questo la presa si allentò e lei disse -"Sta tranquillo non voglio succhiarti il sangue, sono qui solo perchè volevo conoscerti e per proporti un accordo."- la ragazza sciolse l'abbraccio d'acciaio e si staccò dalla mia schiena, mi girai di scatto per guardarla in faccia, era una vampira incredibilmente bella, forse la migliore che io avessi visto...perfino piu bella di Cristal e di Valentaine.
I capelli lunghi lisci color neve e gli occhi viola erano perfetti per il suo viso dai lineamenti dolci, per non parlare del fisico...quello si che era mozza fiato, si alzò in piedi e subito io la imitai, inclinò la testa da un lato facendo un'espressione dolce -"Ehy ehy, sta calmo, guarda che non voglio farti male."-
la gurdai con un'espressione interrogatoria -"O forse mi sto sbagiando, forse il tuo cuore non batte così velocemente perchè hai paura ma per qualcos'altro..."- un sorriso sorriso comparve sul suo volto mentre faceva un passo in aventi verso di me -"Non mi sono sbagliata, il tuo cuore sta battendo come un tamburo, e sta aumentando sempre di più mentre mi avvicino."- una risata uscì dalla sua bocca -"Come sei carino, il tuo cuore batte così solo perchè mi sto avvicinando...chissa cosa accadrebbe se facesi altro..."-un sorriso malizioso comparve sul suo viso.
-"Si può sapere tu chi diavolo sei?"- una vece arrivò da dietro le mie spalle, una voce che conoscevo ormai bene, Cristal comparve dietro di me con un'espressione mista tra incazzatura e peplessità.
-"Il mio nome è Kira."
-"Kira eh...molto bene ora gira i tacchi e vattene."-
-"Cavolo come sei fredda, comunque non posso andare ho ancora da fare con Logan."-
-"Oh davvero? E posso sapere di cosa si tratta?"-
-"Non c'è nè bisogno"- disse girandosi verso di me, -"Ci vediamo all'assegnazione Piccolo."-
Detto questo si girò e andò verso i palazzi, Cristal mi si affincò e con una mossa fulminea mi ritrovai a gambe all'aria con lei che mi guardava come se volesse uccidermi -"Si può sapere che stavi facendo?"-
-"Assolutamente niente è stata lei a fare tutto, io sono una vittima innocente!"-
-"Si certo innocente, sentivo il tuo cuore da cinquecento metri di distanza, sembrava che stesse per esplodere!"-
-"Cosa? Davvero da cinquecento metri?...Comunque non è colpa mia, lo sai che sono cose che non posso controllare."-
-"Ormai è una scusa, "non riesco a controllare questo, non riesco a controllare questo..." lo sai che ti dico? Vedi di imparare a controllarti!"-
-"Ma posso sapere che ti prende?"-
La vampira arretrò di un passo e sgranò gli occhi come se fosse stata accusata o colta sul fatto di non so quale reato -"Assolutamente niente! Sei tu che ti ecciti a guardare ogni ragazza che ti trovi davanti, pervertito!"-
Detto questo se ne andò anche lei verso gli alloggi che ci erano stati dati dal 'gentilissimo' isrtuttore, resti per qualche minuto fermo a provare a capire cosa mi fosse capitato, prima Kira che aveva rischiato di rompermi la schiena e che mi aveva messo all'angolo, poi Cristal e la sua sfuriata...sinceramente? Non ci capisco più un cazzo.