Tutte quelle persone che pensano che non sia così si sbagliano di grosso! I sogni possono diventare realtà! Questa cosa può essere confermata da un ragazzo, molto pessimista, che aveva un sogno e che grazie alle sue forze è riuscito a coronarlo!
Beh iniziamo!!! ♡La nostra storia ha inizio quando il nostro protagonista era molto piccolo, il piccolo Jonathan, era molto solo e per questo voleva un amico, i suoi genitori per via del loro lavoro erano costretti a spostarsi spesso, quindi Jonathan non aveva molto tempo per fare amicizia. I genitori per fargli compagnia gli avevano regalato un cagnolino, Billy, che è il suo migliore amico, anche l'unico che ha. I genitori di Jonathan erano molto assenti e il piccolo era costretto a cavarsela da solo e insieme al lui c'era sempre il piccolo Billy. Un giorno i genitori litigarono fortemente e da li ci furono molte occasioni in cui Jonathan sarebbe scappato di casa, ma l'ultima volta in cui scappo, impaurito ed intimorito, si allontanò veramente di molto. Poco prima della separazione dei suoi, l'ultima litigata fu molto pesante anche per Jonathan che spaventato, scappò di casa e insieme al suo amico Billy, si perse, e proprio quando aveva deciso di tornare a casa si accorge che il suo amico era scomparso, così lo cercò in lungo e in largo senza trovarlo, dopo un po si arrese e scoppio a piangere; voglio tornare a casa, dove sei Billy? Mamma? Papà? Dove siete? Sono rimasto da solo? Non mi piace essere solo... disse in lacrime cercando la sua casa; quando d'improvviso, si scontra con un ragazzo che stava seguendo un cagnolino, Jonathan cade a terra, e appena alza lo sguardo vede il suo cucciolo, Billy, accompagnato da un ragazzo, un po più grande di lui. Hey? Va tutto bene...? Disse il ragazzo porgendogli la mano. Jonathan abbraccio il suo cagnolino e afferrò la mano del ragazzo, ma non riuscendo a smettere di piangere, lo ringrazia e abbracia forte il suo cucciolo. *singhiozza* voglio tornare a casa, ma mi sono perso e sono rimasto tutto solo, Billy è il mio solo ed unico amico, avevo paura che non lo avrei più rivisto. Dice singhiozzando.
Sai dirmi il tuo indirizzo ti riporto io a casa, i tuoi saranno preoccupati, avanti vieni. Dice il ragazzo con un dolce sorriso sulle labbra. Jonathan afferra la sua mano e dice: -io sono Jonathan, lui è Billy e tu come ti chiami?- Il ragazzo gli risponde serenamente: -io sono Hikaru, abito non molto lontano da qui, quindi conosco bene questa zona. Ti va di dirmi perché eri qui tutto solo?- Jonathan gli risponde: -i miei hanno litigato... e credo che si separeranno, sono scappato perché ho paura che questo possa accadere, ma mi sono perso e quando stavo per tornare indietro, non ho più visto il mio cagnolino e mi sono preoccupato, così sono rimasto da solo e mentre lo cercavo mi sono stancato e ho pensato che sarei rimasto tutto da solo... e ho iniziato a piangere... *singhiozza*-
Dai non piangere, adesso ti riporto a casa! Dice il ragzzo con il sorriso stampato sulle labbra. Jonathan gli risponde anche lui con un sorriso. Dopo quell'accaduto, i genitori di Jonathan non litigarono più spesso e vissero la loro vita in tranquillità, almeno per un certo periodo di tempo, Jonathan fece amicizia con Hikaru, ma dovette ripartire per via dei genitori. Lui pianse molto, perché finalmente aveva trovato un amico. Dopo il suo trasferimento non riuscì a fare molte altre amicizie e alla fine i suoi genitori si separarono, trascorse la sua vita solitaria alla ricerca di un amico, ora il suo unico desiderio, avere un amico, è andato quasi perso. Ora Jonathan ha 20 anni, vive da solo, l'unica sua compagnia è il suo cagnolino che negli ultimi anni è cresciuto; lui lavora part-time e va all'università, quando può porta Billy a fare una passeggiata. Non poteva mai sapere cosa sarebbe successo...
Un giorno mentre passeggiava con Billy, accadde una cosa strana. Chissà come, qualcosa gli ricordò il giorno in cui conobbe Hikaru e pronuncia il suo nome, quando... un ragazzo gli si avvicina e gli chiede una cosa strana...???: -Hey? Tutto bene? Qualcosa non va?-
Jonathan: -no sto bene grazie... stavo solo riflettendo un attimo... beh grazie per esserti preoccupato, ma ora vado. Andiamo Billy- disse mentre si avviava, mentre il cane abbaiò e lo seguì.
???: -Billy...? Questo nome mi è familiare...? Mh...? Ma...- si lancio su Jonathan e lo blocco.
Jonathan: -cosa...?-
???: -tu sei Jonathan? Il ragazzino che ho aiutato tanti anni fa? Non ti ricordi di me?-
Jonathan lo fissò un po perplesso, ma poi ricordo...
Jonathan: -Hikaru...?- pronunciò a bassa voce. -tu sei Hikaru? Il ragazzo che mi aiutò quando scappai di casa?-
Hikaru: -si sono io! Allora ti ricordi di me?!?-
Jonathan: -beh si... ma... che ci fai tu qui?-
Hikaru: -io adesso vivo qui. Tu invece che ci fai qui?-
Jonathan: -anche io ora vivo qui...!-
Hikaru: -davvero?!? Wow che cosa fantastica! Allora adesso potremo essere amici?!?-
Jonathan: -ehm... ok! Sono d'accordo va bene!-
Hikaru: -che bello! Be visto che siamo amici ti va di raccontarmi qualcosa di te?-
I due amici si raccontarono molte cose e scoprirono di avere molte cose in comune, andavano allo stesso istituto, vivevano non molto lontano l'uno dall'altro. Diventarono grandi amici e si vedevano spesso sia fuori scuola che all'interno. Finalmente Jonathan aveva trovato un amico e Hikaru era riuscito a ritrovare quel vecchio amico che tanto gli mancava. Entrambi riuscirono a coronare il loro sogno e vissero la loro amicizia con grande coraggio e divertendosi.
FINE.
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Dreams
RandomSarebbe bello se... una lacrima, un desiderio, un sogno, la speranza... potessero... servire a curare la gente o a riportarla indietro oppure a far creare un desiderio, che tu possa poi far avverrare, che colmi quel vuoto che una lacrima può creare...