Prologo H.P.

1.5K 70 0
                                    

Nel Mare del Nord quel giorno non tirava un filo di vento ed il celo era blu
. Nonostante il caldo estivo ad Azkaban, la prigione dei maghi, nell'area di massima sicurezza, era abbastanza fresco e tutti i prigionieri, per lo più Mangiamorte, i servitori del Signore Oscuro, stavano in silenzio; 《com'è tutto questo silenzio?》 chiese uno dei Guardiamaghi da dietro il suo Patronus, a forma di lince d'argento, ma non arrivò nessuna risposta.

"crac", comparve un altro mago, un ragazzo con i capelli rossi che disse qualcosa al mago dalla lince d'argento, quest'ultimo si volse e se ne andò, essendo l'ora del cambio della guardia.

Improvvisamente iniziò a fare molto freddo.

Si udì un botto.

Poi un'altro, un'altro e un'altro ancora.

Uno di questi colpi arrivò al piano di massima sicurezza aprendo un varco nella parete; una figura incappucciata si fece strada attraverso le macerie, aprendo tutte le prigioni dove si trovavano i Mangiamorte.                                                                                                                                                                                     "L'innominabile" si avvicinò al mago dai capelli rossi e cominciarono a combattere lanciandosi incantesimi; fasci di luce verde, bianca, rossa, blu si scontravano a metà strada tra i due maghi. 

Uno di questi fasci di luce colpì l'uomo incappucciato, a cui cadde il cappuccio che scoprì uno volto orribile, dalla pelle verdastra e pallida,gli occhi così chiari da sembrare bianchi, le labbra quasi inesistenti, la testa senza un capello e il naso... Non c'era, al suo posto c'erano due piccoli fori come quelli di un serpente, quest'ultimo, impaurito si smaterializzò insieme a tutti i Mangiamorte.

《Oh miseriaccia! È TORNATO!>>disse Ron Weasley, ad anche lui si smaterializzò.

La Profezia dei Due MondiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora