Capitolo 4

835 65 5
                                    

<< Sorpreso,vero? >> Chiese Percy ad Harry che rispose << Per cosa dovrei essere sorpreso? >>

<<Per il semplice fatto che il nostro organizzatore delle attività al campo è un centauro >>

<< Visto che per un anno un centauro ci ha fatto lezione di Divinazione... No, non sono sorpreso >> disse Harry e Percy lo guardò storto e si allontanò. Chirone scortò il gruppo d'avanti l'entrata di una grotta sul lato della collina, attraversò un sipario di tende viola e tutto il gruppo, titubante, lo seguì.Dentro c'era una ragazza bellissima che, eccetto per i capelli ricci gli ricordò Ginny.

Quella stanza, pensò Ron, sembrava quella dove studiavano Divinazione: la luce diffusa delle candele, l'odore d'incenso, i cuscini a terra per sedersi...

Ad interrompere i pensieri di Ron fu Chirone che disse:<< Scusa del disturbo Rachel, ho bisogno del tuo aiuto, ci sono un po' di cose che non mi spiego e se tu potessi darmi una mano te ne sarei grato >> Rachel con un sorriso abbaiante rispose gentilmente a Chirone << Tranquillo Chirone, non disturbi. Chiedimi quello che desideri sapere, e se riesco ti accontenterò... Sai sto provando ad esercitarmi per controllare l'Oracolo, ma l'unica profezia che riesco a controllare è per esempio che cada un bicchiere ad un bambino... Per cose più importanti non ...>> In quel momento Rachel si illuminò di una luce verdastra, spalancò gli occhi, che sembravano due torce verdi, e dalla bocca uscì una voce che non era la sua, molto strana e per lo spavento Hermione cercò subito la mano di Ron e la strinse e intanto Rachel iniziò a cantilenare:

Ad Oriente quattro mezzosangue andranno

Ed a loro quattro maghi si uniranno

Durante il lungo viaggio che affronteranno

Molto più di quanto immagineranno, loro scopriranno

Se quello che impareranno al meglio sfrutteranno

Le alleanze distrutte saranno

E inaspettate amicizie si stringeranno

Dopo quelle parole Rachel cadde a terra e Annabeth corse in suo aiuto alzandole la testa,appoggiandola sulle sue gambe e accarezzandole la fronte,mentre Chirone ragionava accarezzandosi la barba; ad Hermione sembrò una situazione strana, molto strana, ma dato che nessuno si preoccupava pensò che fosse usuale. Sia Harry che Percy continuavano a pensare a quello che Rachel aveva predetto... "Cosa poteva esserci ad Oriente... quali sono quelle amicizie inaspettate... non saranno mica quei tre ragazzi di cui uno che gli assomiglia in modo spaventoso, vero?" 

La Profezia dei Due MondiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora