School trip pt2.

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Ci svegliamo al suono della sveglia.

"Buongiornooo" sussurra Caroll.

"Giorno" diciamo in coro io e Martina ancora assonnate.

"Dai alzatevi andiamo a fare colazione al bar" dice Caroll.

Ci vestiamo e ci trucchiamo.

Mettiamo le ultime cose nelle valigie e Caroll prende un foglio di carta con sopra scritto tutto quello che dobbiamo portare.

"Allora quattro felpe e due maglie corte per la discoteca" dice

"Fatto" diciamo io e Martina in coro.

Lei fa una V sulle cose che abbiamo portato.

È così fa per le altre cose.

"Due paia di leggings, due paia di jeans e due gonne sempre per la discoteca"

"Fatto"

"Un paio di Superstar bianche con strisce nere, all star bianche e scarpe col tacco per la discoteca"

"Fatto"

"Il giubbotto di pelliccia per la discoteca"

"Fatto"

"Mutandine, reggiseni e canotte"

"Fatto"

"Pigiama"

"Fatto"

"Piastra, fono e pettine"

"Fatto"

"Spazzolino, dentifricio, shampoo, balsamo e bagnoschiuma"

"Fatto"

"Assorbenti" dice sussurrando.

"Fatto"

"Asciugamani"

"Fatto"

"Accessori per la discoteca...no va meglio di no...io non li ho messi" dice cancellandoli.

"Neanche noi" diciamo io e Martina.

"Cuffiette e carica batteria portatile del cellulare"

"Fatto adesso abbiamo finito" dice Martina.

"Ultima cosa...trucchi"

"Li abbiamo messi adesso" diciamo in coro.

"Ok fatto" dice Caroll prendendo le sue valigie.

"Meli mi raccomando" dicono i miei genitori abbracciandomi.

"Siiiiii" dico alzando gli occhi al cielo.

"Tieni i soldi" dice mio padre porgendomi 20€

"Grazie" dico.

"Ciao" diciamo in coro io Caroll e Martina.

"Mi raccomando" ripete mia madre per la centesima volta.

Arriviamo a scuola alle 6:30 giusto in tempo.

"A che ora parte il bus" chiede un nostro amico.

"Alle 7:00" dice Caroll.

"È a che ora arriviamo?"

"Beh con le soste ci vorranno tipo dieci ore quindi...alle 17:00" dico.

"Oh ok" dice sedendosi al suo posto.

Noi siamo sedute agli ultimi posti.

C'entriamo malapena perché le nostre valigie ingombrano un sacco di spazio.

La prof voleva farcele mettere nel portabagagli giù ma abbiamo preferito di no perché non ci tengo a perdere le mie cose e poi ci saranno tantissime altre valigie e sicuramente non centreranno tutte nel portabagagli quindi anche qualcun altro se le porterà sopra.

Sono le 7:00 e sono arrivati tutti.

Ad un certo punto il bus si muove e partiamo.

"Ahhhhhh" urla Caroll.

Io e Martina ridiamo.

"Oddio speriamo che vedremo i Magcon" dice Caroll battendo le mani e scalciando con i piedi.

"Sicuro noi andremo proprio nell'albergo dove alloggiano" dice Martina tappandosi le orecchie già sapendo la nostra reazione.

"COSAAAAAAAAAAA" urliamo io e Caroll in preda all'euforia.

"Oddioooooo" urla Caroll abbracciandomi e iniziò a piangere per la gioia.

Io feci lo stesso e anche Martina.

"Che disagiate" dicono, scherzando naturalmente, i nostri amici ridendo.

Noi iniziamo a ridere ed ecco che ci fermiamo per la prima sosta.

Lasciamo le nostre valigie sul sedile e andiamo a fare colazione.

Dieci minuti e già siamo sul bus.

Sono le 8:30 e io sono davvero stanca.

Ci addormentiamo tutti e ci svegliamo a ora di pranzo verso 13:45.

I prof hanno pagato sia la colazione sia il pranzo.

Appena finito andiamo in bagno e saliamo sul bus.

"Ragazzi da adesso fino a quando arriviamo non vi saranno più soste quindi se vi serve qualcosa ditelo ora" dice la prof.

A nessuno serve nulla quindi partiamo.

Cameron Dallas imagines Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora