Per Fortuna ci sei TU

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"NON SI MUOVE! " Urlo con tutto il fiato che ho in corpo. Nonostante non provi niente non riesco a smettere di tremare.
Nessuno mi sente,è ancora presto e a Greenvell non c'è ancora nessuno sveglio e per di più sono ancora tutti in vacanza, io e qualche vecchietto siamo i pochi abitanti rimasti in questo piccolo paesino. Sono le 7:00 il sole è già alto ma nessuno e sveglio a parte io ( che per arrivare a scuola devo partire 1h prima) e questo ragazzo che:
1:mi ha quasi uccisa.
2:mi ha fatto perdere il mio primo giorno di scuola.
3:probabilmente si è appena ammazzato.
Dio, cosa faccio? Apro la portiera con il braccio che non mi fa male e mi avvicino a lui, ha i capelli neri, scurissimi(ora sono macchiati di sangue) leggermente mossi e tutti scompigliati, ha la pelle abbronzata come dopo tre mesi di mare , il naso dritto e la barba ben fatta,avrà circa la vent'un anni quindi per me potrebbe andare bene... A No,non è questo il momento di pensare a queste cose...ha le sopracciglia scure come i capelli dritte e perffette, quella destra è tagliata in metà sa una scheggia di verto del finestrino,mi avvicino e gliela tolgo cercando di non fargli perdere altro sangue, poi metto una mano sotto il suo naso per vadere se respira, si! Dio, grazie!
Mi sporgo verso di lui e gli tolgo i capelli dal viso perfetto poi cerco di slacciargli la cintura di sicurezza ma nel farlo gli urto gli addominali che sono duri come la pierta, otto bellissimi addominali fanno bella mostra di loro da sotto la maglietta...è stupendo!
Gli slaccio la cintura e lui mi cade addosso a peso morto,barcollo un po' in dietro con lui appoggiato sopra,persino da svenuto e tutto accasciato su di me è più alto di me( io sono alta 1,65).
Sto andando bene,mi sto spostando piano per non fargli male e poi perché più veloce di così non riesco,sto per posarlo a terra ma urto un sasso e cado all'indietro con lui che mi segue a ruota,sento un dolore sordo alla testa e poi più nente.