Capitolo IV

7.5K 420 447
                                    

- Arrivati. Ti va di andare a pranzare prima di raggiungere i nostri datori? - mi propone Storm.

- Uhm, lo stesso. - sospiro.

- Ehi? Tutto bene? - mi si piazza ad un palmo dal naso.

- S-Sei troppo vicino! Sto bene!! - paro avanti le mani.

- Sicura? Non è che stai ancora male per il treno? - mi squadra attentamente.

Si preoccupa del treno lui.

Non ha idea che il mio malessere sia causato dalla sua boccaccia.

Lui e il suo tempismo del cavolo.

Che avrebbe detto se non si fosse addormentato?

- Sto bene. Piuttosto... prima che ti addormentassi stavamo parlando, ricordi? - tasto il terreno.

- Uh? Davvero? No, mi spiace. Era qualcosa d'importante? - chiede con innocenza.

Ecco, lo sapevo.

Mi faccio sempre inutili speranze.

Trattenendo la crescente frustrazione - No, nulla. Andiamo dal nostro datore? -

- Eh? Ehi! Non correre. Nemmeno sai dove si trova e poi... non mangiamo? Non so te, ma io ho fame. - mi raggiunge.

- No, non ho fame. Dove sta il datore? -

- Dai Nashi, io ho fame. Ho fatto avvisare il signor Grape che saremo arrivati dopo pranzo. -

- Non mi piace far aspettare la gente. -

- Non lo faremo, se andiamo subito a pranzare. -

- Sai che si dice "prima il dovere e poi il piacere", ecco. Dovresti provare ogni tanto. -

- Ti preeego Nashi. Ho una fame da lupi. - mi blocca la strada facendomi pure lo sguardo da cucciolo.

Uhm... infame.

- E... e va bene. -

- Yeeeee! Andiamo? - mi porge la mano.

Ignoro quella mano tentatrice e mi dirigo ad un ristorantino carino che adoro.

- Allora cosa prendi tu? - mi chiede appena vede arrivare la cameriera.

- Ordina per primo, tranquillo. - lo liquido esaminando ancora il menù.

Hanno aggiunto delle novità e sono indecisa.

Il ragazzo elenca l'ordine fin troppo velocemente.

- Perfetto e lei? -

- Oh, lasciala riflettere ancora un po'. -

- Certo. Consiglio alla sua ragazza un hamburger di manzo con rucola e parmigiano. È la specialità del giorno. -

- Non sono la sua ragazza! - alzo lo sguardo di scatto realizzando ciò che ha detto la cameriera.

Errore.

Guardandola per la prima volta noto che è una ragazza davvero carina, ma che soprattutto si è illuminata sapendo che non sono la compagnia di Storm.

- Oh... pensavo che... -

- No, siamo maghi in missione. Io sono Storm, piacere. - le tende la mano.

Gliela trancio a morsi quella mano.

- Io Tania. Siete qui per la coppia di molestatori? -

- Esatto. Ne sai qualcosa? -

- Sì, sono un serio problema in questo periodo. Hanno fatto calare i turisti. Da quel che ho sentito sono dei maghi. State attenti. -

Fairy Tail ~ Una Generazione EsplosivaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora