- Pronta ad affrontare la nostra grande e pazza famiglia? - ride Storm appena arriviamo di fronte al portone della gilda.
Siamo appena tornati e dobbiamo passare alla gilda per comunicare la riuscita della missione.
- Pensi forse che mi lascerò spaventare? Sai che sono il tipo che accetta... ah! Che dico?! Non ho idea di come fare o comportarmi! - sbuffo iniziando a camminare avanti e indietro.
- Penso che il solito modo sia perfetto. -
- Il solito? Non so più quale sia il solito! -
- Ti fai troppi problemi. Basta dirlo e ciao. -
Rifletto sul da farsi.
- Oddio!! Quando mio padre lo saprà vorrà ucciderti! - mi passo le mani tra i capelli.
Già vedo papà che corre dietro a Storm cercando di arrostirlo come un pollo.
- Eddai, sono pur sempre il ragazzo della figlia. Per te mi lascerà in vita. -
Mi blocco voltandomi di scatto.
- Mio padre? Scherzi? Pensavo lo conoscessi meglio. -
Ricomincio a marciare nervosamente.
- Uhm... ok. È vero che non è la persona più diplomatica del mondo però... - lo blocco.
- Ah! E appena papà proverà a toccarti ci sarà il tuo che inizierà a litigare con lui. Poi le nostre madri si metteranno in mezzo. E poi Erza-san in preda agli ormoni della sua gravidanza. Mamma ha detto che quando era incinta di Akio ha fatto tremare interi paesi a causa dei suoi cambi d'umore. Ma in fondo Erza-san è sempre così... gravidanza o meno. - finisco per parlare, a ruota libera, di cose senza senso.
- Ehi, ehi! Nashi! Respira! - mi afferra per le spalle Storm.
Inizio a fare respiri lenti e profondi.
- Meglio? - chiede.
Annuisco.
- Nashi, dai... la stai prendendo troppo tragica. Andrà bene. -
- Come puoi essere così tranquillo? -
- Tranquillo? Mi sto cagando sotto. - lo vedo sudare freddo mentre cerca di mantenere il sorriso.
- Eh? -
- Sì, tuo padre mi ammazzerà! E non ho nemmeno avuto l'occasione di mangiarti come si deve. -
- Storm!! - ringhio avvampando.
- Che c'è? Morirò vergine! È una cosa terribile per un ragazzo. -
- Se continui ti uccido io senza bisogno che si sporchi le mani papà. - lo guardo storto.
Come può dire certe cose così tranquillamente?
Mettendo poi un braccio sulle mie spalle sorride raggiante.
- Ma va! Mi adori. Non mi uccideresti mai. -
- Sei troppo sicuro di te. -
- Vuoi forse dire che ho torto? -
- Chissà. - ribatto voltando il capo.
- Ehi! - scatta offeso.
- Comunque. . eri serio prima? -
- Su cosa? -
- Hai paura di mio padre? -
- Se non ne avessi sarei pazzo. Stiamo parlando di Natsu Dragneel. Salamander, il figlio del re dei draghi di fuoco. Sono terrorizzato. Farà brace delle mie carni. -
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Fairy Tail ~ Una Generazione Esplosiva
RomanceFairy Tail si è espansa. Se già al tempo del solito e amato gruppo era una gilda casinista, ora lo è più del doppio. Questo grazie alla nuova generazione. È giunto il momento dei figli. Sono un mix esplosivo e, forse, più scalmanati dei genitori, se...