-Ehi, sei nuovo di qui. Quando sei arrivato?- gli ammiccò la bella cameriera.
-Stamattina. Sto cercando una persona che vive qui- rispose Killian.
-Dimmi chi è, conosco tutti, forse posso aiutarti-
Killian parve esitare un attimo, ma alla fine decise di parlare. –Si chiama Emma-
-Emma? Emma Swan, intendi? La giornalista?-
-Sì, proprio lei-
-E perché la staresti cercando, se posso permettermi?- gli domandò con fare provocante.
-E tu perché ci tieni a saperlo?- replicò Killian con lo stesso tono.
-Curiosità- rispose lei avvicinando sempre di più il suo viso a quello del pirata.
-Ruby! Ti pago per lavorare, non per flirtare con i clienti!- la richiamò l'anziana proprietaria.
Ruby sbuffò e ritornò al suo lavoro, lasciando Killian con la risata sulle labbra.
"Granny non è cambiata affatto... In tutti i sensi!" pensò, ricordandosi che i lupi mannari invecchiavano molto più lentamente dei comuni esseri umani, oltre che ad avere vita più lunga.
Killian si alzò e si avvicinò al bancone. –Comunque starei cercando un posto dove stare-
-Potresti stare qui, abbiamo un sacco di camere libere- disse prontamente Ruby.
-Se sei tu a chiedermelo, potrei farci un pensierino- ammiccò il pirata provocando il risolino di Ruby.
-Sì sì, può restare- taglio corto Granny –Sono quindici dollari a notte-
-Quindici cosa?- chiese Killian sconcertato, ma Granny non ebbe il tempo di rispondere perché l'attenzione era caduta sul cliente appena entrato.
-Buongiorno Granny, Ruby... Il solito, per favore- ordinò l'uomo.
Difficilmente il pirata avrebbe dimenticato un volto come quello, o meglio, una persona come quella.
-Ecco a lei, signor Gold- disse Ruby porgendogli una tazza di caffè.
L'uomo consumò la sua colazione in silenzio, senza curarsi di sentirsi lo sguardo puntato contro; parve accorgersi del nuovo arrivato proprio mentre stava per uscire.
-Lei deve essere nuovo di qui, non l'ho mai vista prima, in città...- commentò Gold sorpreso.
L'altro si limitò a fissarlo in silenzio stringendo i pugni.
-Il suo nome è...?-
-Non ha importanza- digrignò Killian a denti stretti.
-Non Ha Importanza, ha detto? Nome curioso, ma del resto si sente di tutto al giorno d'oggi che ormai non mi stupisco più di niente. In ogni caso, ho interrotto la sua conversazione con Granny, perciò arrivederci, signor Non Ha Importanza- disse Gold uscendo dalla tavola calda.
Killian restò a fissare la porta chiusa con astio, finché la voce di Granny non lo richiamò alla realtà.
-Allora, si decide a prendere la stanza, sì o no? Ho anche altri clienti da servire, sa?-
-Chi è quell'uomo che è appena uscito?- domandò il pirata ignorando il rimprovero di Granny.
-È il signor Gold- replicò lei –Possiede un banco dei pegni in fondo alla strada e anche la città-
-La città?-
-Anche se non è il sindaco, nessuno osa andargli contro. Non si sa mai cosa potrebbe fare quell'uomo se qualcuno osasse contraddirlo... Tornando a noi, vuole la stanza?-
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Shadows from the past
FanfictionA Storybrooke Emma conduce una vita serena lavorando come giornalista, fino a quando uno strano personaggio bussa alla sua porta. È un uomo vestito da pirata che afferma di appartenere al suo passato, un passato che Emma non riesce a ricordare... Ma...