Shadows from the past

Plans

-Guarda come si divertono... Potrei vomitare.- commentò la Regina Cattiva osservando la festa dallo specchio.

-Un semplice incantesimo basterebbe per porre fine alle loro vite.- disse lo Specchio.

-Peccato ci sia un piccolo inconveniente: Emma.-

-La principessa?-

-Sì, quella smorfiosa è il frutto del Vero Amore della Coppia Azzurra: non ha idea di quanto potere possegga. La sua magia protegge il regno e impedisce a qualsiasi tipo di forza oscura di distruggerlo. Eppure, ogni armatura ha la sua scalfittura, deve esserci un punto debole...-

-Se posso permettermi, Vostra Maestà, credo che se la magia di Emma è frutto dell'amore più puro, credo che un odio altrettanto potente possa contrastarlo: ovviamente la mia è solo una supposizione, ma...-

-Ma certo! Un contrasto, è questo quello che ci vuole: credo che nel libro di incantesimi esista un sortilegio simile, però è necessario che non vi siano ostacoli.- disse la Regina Cattiva camminando avanti e indietro per la stanza.

-Avete qualche idea?- domandò lo Specchio.

-La si può sempre costruire.- sogghignò la donna prima di sparire in una nuvola viola.

***

Tremotino era intento a trasformare la paglia in oro, quando le porte del salone si spalancarono con un gran fracasso.

-Credevo ti avessero insegnato a bussare.- osservò il Signore Oscuro senza staccare gli occhi dall'arcolaio.

-Le buone maniere possono aspettare, ho bisogno che tu mi sappia dire...- iniziò la Regina Cattiva prima di essere interrotta da Tremotino.

-Come scagliare il sortilegio, o meglio se esiste un sortilegio abbastanza potente da contrastare la Magia di Luce della principessa Emma. Sì, so tutto. E mi spiace deluderti, ma non posso aiutarti.-

-Cosa?!-

-Mia cara, non esiste magia più potente del Vero Amore e la principessa ne è l'incarnazione e i suoi poteri sono incredibili!-

-Ti avverto, non mi piace essere presa in giro! Lo so che non esiste magia più potente del Vero Amore, ma tu devi conoscere qualche incantesimo che possa come minimo indebolirla o trattenerla... E di sicuro non me lo vuoi dire, perché?-

Tremotino fece spallucce. –Mia cara Regina, lo sai che io lascio nulla al caso...-

-Tremotino, ti ordino di parlare! Che tipo di sortilegio è quello? E perché non me ne vuoi parlare?- disse Regina sbattendo la mano sul tavolo.

-Ciò che mi stai chiedendo di fare, comporta con sé un grande rischio: sei davvero sicura di voler andare fino in fondo?-

-Qualsiasi cosa pur di farla pagare alla Famiglia Azzurra!- digrignò la donna.

-Ebbene sì, esiste un sortilegio simile: ci vuole molto tempo per prepararlo, ma è molto efficace. Tutti gli abitanti della Foresta Incantata verrebbero trasportati in un altro mondo senza la magia, privi di ricordi ad eccezione di chi lo ha scagliato. Se tu lanciassi questo sortilegio, saresti regina di una nuova Foresta Incantata e potresti disporre dei suoi abitanti a tuo piacimento, senza che essi ricordino il loro astio nei tuoi confronti. Ovviamente, c'è un prezzo da pagare: la Foresta Incantata scomparirebbe per sempre, così come la magia. Sarà impossibile per te adoperarla nel nuovo mondo.-

-Come puoi essere sicuro che la magia di Emma non possa contrastarlo?-

-Puoi contare sul fatto che lei non è a conoscenza del suo potere: non si è mai rivelato e lei crede di essere una persona completamente normale. Anche se imparasse come gestire i suoi poteri, non sarebbero abbastanza sviluppati per contrastare il sortilegio: per addestrarsi alla magia, ci vuole tempo, perseveranza, pazienza... Questa qualità credo che vacilli in te.- disse Tremotino guardando Regina di traverso.