Lo aspettai .
Ma lui non arrivò.
Lo aspetta così tanto che il mio purè era diventato solido.
Che la mia carne era diventato pappume immangiabile.
Lo aspettai,ma lui non arrivò.
Nessuno ha la minima idea di che cosa significasse stare da soli.
SOLI.
Anche anni fa ne soffri per un certo periodo,quando scappai di casa all'età di quattordici anni.
Ma a quell'età trovai Louis,il mio migliore amico.
Ha due anni più di me,perciò a quell'età ebbe sedici anni.
'Ei ragazzina,che c'è gli sbirri ti stanno cercando?'
Ero nascosta in una capannina in una campagna al di fuori del paese.
'Non ti preoccupare, anche io vengo qui a fumarmi le canne,eppure non sono conciato come te,a che età hai iniziato ?A due anni?Guarda come stai messa!'
Scoppiò a ridere a quel punto.
'Ehy che vorresti dire?!So di essere brutta ma non fino a questo punto!E per la cronaca io non mi faccio di canne io sono scappata di casa da un mese e non mi faccio una doccia da allora!"
Mi tornò un flashback dei quei tempi e tirai un sospiro di frustrazione.
*zz tutti gli ospiti possono uscire adesso e recarsi nell'Ala Centrale per fare tutto ciò che preferiscono zz ricordo che a nessuno e concesso restare nella propria stanza che sarà controllatta fra meno di 5 minuti zz*
Un altoparlante posto in un angolo della mia stanza tuonò quelle parole.
Aspettai che un uomo venisse a fare il controllo in modo tale da potergli chiedere dove si trovasse l'Ala Centrale.
"Ei ragazzina!Le regole valgono anche per te!"
Lo sentì avvicinarsi a passi pesanti.
"S-si lo so,ma volevo, volevo sapere dove si trova l'Ala Centrale"balbettai.
L'omone mutò la sua faccia da arrabbiata a curiosa e poi più arrabbiata di prima.
"OH.QUINDI SEI TU LA NUOVA ARRIVATA.QUINDI SEI TU CHE HAI UCCISO QUELLA POVERA BAMBINA,LEI ERA MI NIPOTE."
Sembrava indemoniato.
Non sapevo cosa fare.
Pensavo mi volesse picchiare .
"Ei Salvatore,temo che Barty abbia provato di nuovo a scappare,chissà come si arrabbierà Annabett quando scoprirà che hai fatto di nuovo in ritardo."
Un ragazzo della mia età, alto dai capelli neri ,era dietro alla guardia chiamata Salvatore .
Spalancò gli occhi e si diresse velocemente verso il corridoio di sinistra dove provenivano delle agghiaccianti urla.
"Ei s-scusi signore"chiamai l'attenzione del ragazzo.
"Signore?Ti sembro un signore?"gesticolò su e giù per il suo corpo.
"Sa dov'è l'Ala Centrale?"
A quel punto lasciò le braccia penzoloni al corpo ,gli occhi al cielo e sbuffò sonoramente.
"Hm nuovi!Sempre li ho detestati e sempre li detesterò!...Vieni"grugni.
"Woah woah!Non vestita in quel modo.Non ti hanno detto nulla ,HM?Questo manicomio proprio cade a pezzi"
Sbuffò ancora,rendendomi più confusa di prima.
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Il Ragazzo Demone.
ParanormalClary Klark ,appena maggiorenne è stata dichiarata vittima di omicidio. Al seguito dei suoi strani comportamenti è stata condotta ad un manicomio. Lì tutto il mondo ne è contro. Eppure,non è mai troppo buio per diventare ancora più buio di prima. Ch...