~Just The Way You Are~ Jariana•Jelena

Capitolo 2

Ashley
Feci una doccia lavando anche i capelli, misi l'intimo nero e il mio vestito comprato il pomeriggio.Era corto,bianco,semplice con scollatura a cuore (foto).
Misi dei tacchi neri,mi truccai e legai i capelli in una mezza coda.
Dopo poco sentii il clacson,Gigi e Mike erano arrivati.
Mike era l'attuale "ragazzo" di Gigi.
"Ciao tesoro.Pronta?" disse Gigi appena salii in macchina.
"Prontissima" sorrisi.
Arrivammo ed entrammo.La festa era stupenda.
"Ash,io vado con Mike" mi disse Gigi per poi allontanarsi.Perfetto.
Ma io sono Ashley Anderson giusto?
Iniziai a camminare,fin quando mi sentì toccare il polso.Mi voltai e spalancai gli occhi.
"Ciao" Justin mi sorrise.
"Ciao" risposi anche io.
"Ashley Anderson giusto?"
"Non fare finta di non conoscermi" dissi infastidita.
"Scusa...allora,sei sola?"
"Sono venuta con Gigi e Mike,ma ora non sono con nessuno"
"Mh...ti va di ballare?" mi chiese.
"Certo"
Ci buttammo in pista e iniziammo a ballare.Mossi i miei fianchi mentre le sue mani si posarono sopra.
"Sei bellissima" mi baciò il collo.
Sorrisi e mi voltai verso di lui.
Stavamo per avvicinarci quando qualcuno ci interruppe.Gigi.
"Ashley vieni un attimo" mi tirò per il braccio e mi portò in un posto isolato.
"Ma che fai?" mi urlò contro.
"Di cosa parli?"
"Con Justin?Sei seria?"
"Che c'è di male?Faccio quello che voglio,non devo mica fidanzarmi con lui!" risposi irritata.
"Si ma..."
"Niente ma,lasciami in pace e goditi la festa come lo sto facendo io" dissi per poi andarmene via.

Ariel
Ero ancora seduta sui divanetti e avevo perso di vista Cindy.
Sentii qualcuno sedersi accanto a me.Mi voltai e rimasi immobile.
"Ciao" mi sorrise dolcemente.
"C-ciao" risposi balbettando.
"Tu sei Ariel McCan giusto?"
"Giusto"
"Piacere,Justin" mi porse la mano che subito strinsi.
"Come mai tutta sola?" mi chiese.
"Ho perso la mia amica"
"Cindy?"
"Come fai a saperlo?"
"Ah...beh...lo so" fece spallucce.
"Okay" mi guardai le mani sentendomi in imbarazzo.
"Allora...ti hanno mai detto che sei carina?"
Bieber mi aveva appena detto che ero carina?Wow.
"In realtà no,ma grazie" feci spallucce.
"Vieni con me" mi prese per mano e mi portò fuori in giardino.
Si accese una sigaretta e se la portò alle labbra.
"Vuoi?"
"No grazie" scossi la testa.
Annuii.
Lo osservai a lungo.Era davvero bello.
"Se vuoi puoi farmi una foto,dura di più" disse ridacchiando.
Bello e anche presuntuoso eh?
"Non ci tengo"
"Abbassa il vestito"
"Cosa?"
"Abbassalo,hai le gambe troppo scoperte"
Lo guardai e in effetti il vestito ora mi copriva a mala pena il sedere.Lo tira il verso il basso.
Che vergogna!
"Quanti anni hai?" mi chiese.
"17"
"E dove abiti?"
"Vuoi anche sapere il mio codice fiscale?" sbottai acida.
Ricacchiò buttando la sigaretta e avvicinandosi a me.
"Bella e anche stronza.Mi piaci"
Che cazzo...
"Tu no" sorrisi sfacciatamente.
"Cerca di portarmi rispetto ragazzina" mi prese il polso e strinse.
"Mi fai male,lasciami!" mi dimenai.
Strinse un'ultima volta per poi lasciarmi andare.
"Ma sei scemo?" sbottai toccandomi il polso.Mi aveva fatto davvero male.
"Porta rispetto e non accadrà più"
"Ma vattene via coglione!" urlai allontanandomi da lui.Rientrai in casa e cercai Cindy.Volevo andarmene di li.
Sbattei contro qualcuno.Alzai lo sguardo e mi accorsi che si trattava di Ashley Anderson.
"Scusa" dissi io.
"Ehi,ascolta,hai visto Justin Bieber?Lo conosci vero?" mi chiese velocemente.
"Si lo conosco,ma non l'ho visto"
"Oh okay" mi liquidò e continuò a camminare.
Avevo appena parlato con Ashley Anderson,wow.
Finalmente da lontano vidi Cindy,la presi e la tirai fuori.
"Che c'è Ariel?"
"Andiamo a casa?"
"Di già?"
"Ho mal di testa"
"Okay" ci recammo verso la sua macchina,salimmo e partimmo.

Ashley
Uscii fuori e lo trovai seduto su un muretto.Mi avvicinai.
"Ehi,dov'eri finito?" gli chiesi.
Sembrava...arrabbiato?
"Ero qui" sbottò freddo.
Poi mi guardò e i suoi occhi si addolcirono.
"Scusa" mormorò.
"Che hai?"
"Niente"
Sospirai.
Okay Ashley,non fare troppo la carina.
Mi avvicinai e avvolsi le braccia intorno al suo collo.
"Forse io posso farti sentire meglio" gli sussurrai all'orecchio per poi morderlo.
Lo sentii sospirare.
"Dai so che mi vuoi" continuai.
Mi avvicinai al suo viso e sfiorai le mie labbra con le sue.
"Cerchi di sedurmi?" ridacchiò inumidendosi le labbra.
"No,di solito sono i ragazzi che vengono da me e non leccarti le labbra"
"Perche?"
"Perche mi fai impazzire"

Justin
Ero arrabbiato con Ariel,non pensavo avesse quel caratterino.Ma con Ashley mi sentivo molto meglio,mi faceva dimenticare tutto.
"Baciami" sussurrò.
"No" sorrisi.
"Perche?"
"Perche no" le accarezzai la schiena.
Volevo tanto baciarla e anche farci altro,ma se volevo vincere la scommessa dovevo andare con calma.
"Allora ciao" si staccò ma la tirai di nuovo a me.
"Non ti ho detto di andartene"
"Ti voglio" disse baciandomi il collo.
Dovevo fermarla o non mi sarei trattenuto.
"No no Ash..."
"Ma che ti prende?" sbottò acida.
Pensa, pensa.
"Ehm...ora tocca a me" ma che cazzo dico?
Mi avvicinai al suo collo e ci lasciai sopra tanti baci.
"Mh..." mormorò lei con gli occhi chiusi.
Senza rendermene conto le feci un succhiotto.
Le sue mani si posarono sulle mie e le trascinò verso il suo sedere.
Sorrisi e continuai a baciarle il collo.
Mi stavo lasciando andare troppo.
Nello stesso tempo in cui mi staccai dal suo collo ci passarono davanti Ariel e la sua amica Cindy.
Ariel ci vide e fece una faccia schifata.
"Ma che vuole quella?" chiese irritata Ashley.
"Non lo so" tornai a guardarla.
Non mi ero mai soffermato a guardare il suo viso.Tutti guardavano solo il suo corpo.
Aveva degli occhi bellissimi,il naso piccolo e la bocca carnosa.I capelli lunghi le scendevano lungo le spalle.
Era davvero bellissima, dio.
"Che c'è?" mi chiese.
"Cosa?"
"Mi stai fissando? perche?"
"Perche sei bellissima" dissi senza rendermene conto.
Lei divenne seria e poi sorrise.Ma quello era un sorriso diverso dagli altri,era un sorriso dolce.
"Grazie" abbassò la testa.
"Ti accompagno a casa?" le chiesi dopo un po.
"Okay"
Salimmo in macchina e mi indicò la strada per andare a casa sua.
Arrivammo.
"Grazie" sorrise aprendo lo sportello della macchina.
"Figurati" mi sporsi verso di lei e le lasciai un bacio sulla guancia.
"Ciao Ash" le sorrisi.
"Ciao" scese dalla macchina ed si avvicinò a al cancello di casa sua.Attraverso tutto il viale ed entrò dentro.
Una volta assicurato che fosse entrata a casa,misi in moto e partii.
Il bacio sulla guancia non faceva parte della scommessa,mi venne spontaneo darglielo,e io non avevo mai fatto cose del genere.

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