Chapter 12

8 1 0
                                    

La scuola era iniziata da si o no 1 ora anche se non avevo seguito per lo più nulla,la mia attenzione era focalizzata sulla finestra,non vi era nulla di così bello fuori da essa ma la mia attenzione ne era completamente rapita,dalla finestra si vedevano gli alberi e il cielo nient'altro...ma qualcosa mi aveva colpito forse il colore del cielo o il movimento degli alberi. Rimasi tutta la lezione a guardare fuori da quella maledetta finestra con quel maledetto cielo così indefinito e semplicemente indescrivibile, non sembrava un colore unico ne sembravano tanti mischiati centinaia di azzurri mescolati quasi come quei due occhi che mi erano rimasti impressi così azzurri, perfetti, indescrivibili così unici!
Appena la campanella suono quasi sobbalzai, mentre uscii dall'aula notai immediatamente il professore che mi guardava in modo serio avrei voluto dirgli ''mi dispiace" ma non gli sarebbe importato e quindi avrei sprecato solo fiato...

* * *

La giornata era passata molto in fretta e senza accorgermene sono già davanti a casa, velocemente aprii la porta d'ingresso e salii diretta in camera mia dove mi ci chiusi dentro e mi stesi sul letto stanchissima e quasi senza forze...
Il campanello suono e io aprii gli occhi dalla finestra proveniva tantissima luce...presi il telefono e lessi l'ora 4:20 PM, mi ero addormentata e avevo dormito 3 ore circa, era strana come cosa, sentii di nuovo il campanello suonare così i alzai dal letto e scesi le scale per andare ad aprire, dimetto la porta c'era il mio vicino Nash Grier con i suoi due bellissimi occhi azzurri cielo
«Emh ciao Kaylie...» disse grattandosi la nuca come imbarazzato «...ti andrebbe di fare un giro...ora?» la sua proposta mi spiazo «Ora?Adesso?» chiesi un po' in imbarazzo «Emh si ti va?» mi chiese, «Si...devo solo prendere alcune cose e arrivo» disposition cercando do respirare affondo «Ti aspetto qui...» mi disse lui sorridendomi «Vieni entra» dissi senza ragionarci sopra dalla troppa emozione, lui entrò in casa e io corsi su per le scale a prendere lo zaino e una giacca adatta 'Nash grier un ragazzo che non sapeva chi fosse di dove fossi e come fossi mi ha appena chiesto di fare un giro...' Pensai fra me e senza accorgermene mi misi a saltellare come una bambina 'Quel ragazzo mi ha appena reso felice'

Moments-Nash Grier-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora