-ben sei pronto?? Ci hai messo più te a prepararti che me-
Dissi sorprendendomi
Di solito ero io quello costantemente in ritardo
-per una volta che faccio tardi io!-
Scese e mi passò le Chievi della macchina
-Fede guidi tu?-
Disse ridendo
Sapeva benissimo che io non avessi la patente
-ah ah.. Dovrei ridere ?-
Gli ripassai le Chiavi .
Entrammo in macchina , notavo in lui una certa tensione
-ben tutto bene ,devi dirmi qualcosa?-
Chiesi cambiando stazione di radio
-si.. Dovrei dirti una cosa ma è meglio che ne parliamo con calma dopo -
-mi fai preoccupare così-
Dissi ridendo
-no ,no è una cosa bella.. In parte -
Come ogni volta,
Quando ascoltavamo la musica non parlavamo mai.
Mi voltai dietro e vidi la sua chitarra poggiata sul seggiolino posteriore
Di sicuro voleva suonare e cantare con me.
Arrivammo al parco
Era una bella giornata in fondo
Le giornate cominciavano a diventare sempre più calde
Finalmente stava arrivando l'estate
-che faremo in estate ?-
Dissi distendendomi nell'erba
Amavo passare i pomeriggi al parco disteso nell'erba a parlare con lui.
Ormai era diventato un hobby,un passatempo .
-già ci pensi?-
Chiese lui stendendosi accanto a me
Tirò fuori la sua chitarra e mi passò un testo .
Da quando ci sei tu.
Mi ricordai subito di quel giorno in cui vidi questo testo scritto sulla sua scrivania .
Anche se lui non lo sapeva , io l'avevo già letto
-leggilo-
Disse dandomi il foglio
Poi cominció a suonarla con la chitarra .
-ti piace?-
-si dai, carina-
-suoniamo qualcosa che conosci -
-lettera-
-vada per lettera-
Rispose lui posando il suo cappello tra l 'erba
Vorrei inventare parole per scrivere
la luce della luna quando ti illumina
vorrei trovare una frase, una lettera
solo per ricordarti quanto sei unica
e dedicare il tuo sorriso alle stelle poi
fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi
[..]
Notai subito una signora anziana venire verso noi con 49 centesimi e li posó nel cappello di Benji.
Dopo fece in occhiolino e se ne andò
-ma è seria ?-
Disse lui ridendo guardando quei pochi centesimi che la signora ci aveva lasciato
-secondo me ti ha preso per un barbone di strada -
Dissi io ridendo
-ma dai.. Che tu sei il primo terrone !-
Mi instigó lui
Rimaneva il fatto che noi non cantavano per soldi e quella signora ci aveva scambiato per barboni senza tetto.
-Fede devo dirti una cosa .. Cioè una notizia -
-dici -
-un produttore italiano che lavora a New York .. Ci ha chiesto di andare a lavorare per lui nella sua casa discografica -
Disse tutto d'un fiato
-c..c..cosa?-
-sei serio!-
-potrei mai scherzare su un fatto così ?-
Disse lui con toni serio
-accetterai?-
Chiesi io
-dovremmo decidere insieme , per questo te l'ho detto ..-
-sai ben non ne sono molto sicuro , non ho ancora mai cantanti in pubblico , figurati se mi prenderanno.
Prenderanno te sicuro
Ma a me no-
-dai Fede che hai una voce bellissima!-
-ben non ho il coraggio di cantare davanti a nessuno ..ti prego non insistere -
-ok-
Disse lui abbassando lo sguardo
Non ho nulla da dire ogni
Miracoloo
Xxfenjii
