05 - I lacci degli dèi

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Calipso.

Io sono il bivio, io sono la possibilità, io sono il rimpianto. Io sono la punizione, la solitudine, il dolore. Io sono, sono stata, sarò per sempre. Immortale come la mia prigione. Gli dei non perdonano una scelta anche se persa per legami di sangue. Ora mio padre regge il peso del cielo e io, la figlia che si schierò dalla parte sbagliata, soffro la mia condanna. I signori dell'Olimpo non sono clementi, non lo sono mai stati. Mi hanno negato l'amore, il bene, il sorriso e io mi sono vendicata, con quello che mi hanno lasciato.

Io sono il rimpianto di tutti gli uomini, il loro "cosa sarebbe successo se...".

Sono il rimpianto, ma mai la scelta. Condannata ad amare ed a essere abbandonata, ridotta a piangere sulle rocce aspre della mia isola. Anche Odisseo mi ha abbandonata, preferì affrontare la rabbia dello Scuotitore della Terra che rimanere con me.

Mi sono presa la mia vendettà però, lo faccio sempre. Io sono il rimpianto. Quello che ti prende quando sei da solo o in compagnia, sono quella sensazione al petto quando vorresti solo scappare. Sono io, sono il rimpianto di una vita, di quella che sarebbe potuta essere. Sono la figlia del titano, nobile e maledetta, sono la donna che tu scarti, la stessa donna che verrà a bussare negli anfratti della tua mente quando vedrai tutto nero, o tutto bianco. Sono il destino, sono quello che non è stato, sono l'angoscia di una possibilità. Sono l'abbandonata, la dannata, la vendicatrice. Il mio ricordo ti accompagnerà ogni secondo della tua vita, piangerai lacrime amare ricordandomi, le stesse lacrime che verso io sulle pietre e sugli arbusti della mia piccola isola, dove in eterno sono confinata. Vedrò generazioni, incontrerò eroi, amerò e mi strapperò il cuore dal petto ogni volta, però tu ti ricorderai di me. Perché io, io sarò il tuo rimpianto.

Le Leggende delle ImmortaliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora