Ricordo ancora la notte in cui sono venuto a conoscenza dell'Isis. Quella notte udii uno, due, tre spari,al quarto balzai dal letto. Mio padre e mio fratello urlavano,la paura era forte, non sapevamo cosa stesse succedendo.
Polveri si alzavano nel cielo, respirare era quasi impossibile. Presi un fazzoletto e lo portai alla bocca,pensavo che potesse aiutarmi.
Passarono alcune ore prima di scoprire l'origine di quegli spari. Sentii parlare di islam, di terrore, parole che da musulmano non ho mai collegato. L'islam non è il terrore , è una religione come molte altre.
Non si sapeva cosa stesse succedendo, si sapeva però che qualcosa stava cambiando.
Il giorno successivo mi svegliai con una notizia che mi distrusse:Sirte era caduta in mano ai terroristi.
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Sottovoce
General FictionSottovoce: come le urla degli uomini che scappano dalla guerra.