Eravamo in ritardo io ed Omar, il rogo era organizzato per le 7 e mezza del mattino, noi arrivammo alle 8.Con grande sorpresa, notammo che non vi era nessun rogo, invece vedemmo una folla di persone in lontananza. Udimmo uno sparo,poi sentimmo un corpo cadere.Ci informammo e scoprimmo che era il corpo di un cristiano.Essere uccisi perchè non si è musulmano è davvero terribile. Come se nulla fosse successo accesero subito il rogo. Buttai i libri banditi dalla loro lista, quando alzai lo sguardo notai la mia amica Nasima alla destra di un terrorista, mi apparve diversa, ebbi paura.
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Sottovoce
General FictionSottovoce: come le urla degli uomini che scappano dalla guerra.
