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«Beh insomma sei stata capace di tirarti su dopo tutto quello che ti è capitato ma visto che io faccio lo psicologo di professione se vuoi puoi parlarmene, tira fuori l'uragano che è in te»

sembra così facile, anche agli occhi di questo psicologo, sfogarsi ma in realtà non lo è.. però in fin dei conti sono qui perché ho bisogno di farlo

«Ho vissuto questa brutta esperienza ovvero una violenza sessuale da parte di mio zio a 12 anni, cerco di non portare rancore verso il sesso maschile ma non ci riesco mai, nonostante mio padre mi abbia sempre difeso io credo che la maggior parte dei ragazzi pensi solo a quella cosa, e a me Harry fa schifo»

«Ascolta Susan non tutti i maschi sono così, credimi, e anzi ti ricrederesti in ciò se conoscessi un ragazzo come mio nipote»

«Come si chiama?» mi sono incuriosita so che Harry il mio psicologo è una persona bellissima, quindi penso abbia trasmesso qualcosa a questo ragazzo

«Ryan, ha 20 anni come te, ed è un ragazzo d'oro veramente a volte può sembrare un po' stronzo ma è il suo carattere alla fine, tieni questo è l'indirizzo di casa sua passaci se ti va, e digli che ti ho mandato io, sotto c'è il pub dove lavora»

«Ci passo subito, grazie Harry ti voglio bene a dopodomani per la seduta!» presi lo zaino e le chiavi e scesi per il palazzo dove aveva lo studio Harry.

36 avenue dumb street”  beh non molto lontano da dove lavoro io!

Presi la bici e mi diressi lì..

Dopo poco mi ritrovo davanti ad un palazzo, qui c'è scritto di salire fino al secondo piano prima stanza a sinistra, numero 56, bene saliamo.

Mi trovo davanti alla porta numero 56, busso molto tranquillamente e dopo due cazzotti che do per bussare mi apre un ragazzo in accappadoio presumo si stesse facendo la doccia, si toglie il cappuccio ed è biondo, capelli corti e molto affascinante:«Ciao! Tu.. sei?»

«Oh si giusto che sgarbata, sono Susan Grace una delle ragazze che vanno da Harry..»

«Oh si! Harry mio zio, lo psicologo, beh?»

«Mi ha mandata lui da te, però vedo che ti ho interrotto..» tossisco violentemente per non diventare rossa in viso, cosa cazzo mi succede...non riesco a controllarmi..

«Tranquilla! Tanto mi stavo asciugando i pochi capelli che ho» ammicca un sorriso che contagia anche me:«Vieni entra! Non vorrai rimanere lì fuori per sempre, accomodati lì sul divano, dammi due minuti e sono da te»

Annuisco e lui torna in bagno, ha una bella casa, la cosa che mi colpisce è che sul tavolo di fronte a me trovo uno dei miei libri preferiti “Robinson Crusoe” una storia d'avventura bellissima.

Mi metto seduta e dopo due minuti esce dal bagno, devo dire che è di famiglia l'essere bellissimi, si siede di fronte a me e mi guarda:«Quindi tu sei.. Susan?»

«Susan Grace Evans ma per tutti Susan o Susan Grace e tu Ryan..?» sono così attratta da questo ragazzo non chiedetemi il perchè, non vi saprei rispondere.

«Ryan Gosling, ma per tutti Ryan, di dove sei Susan? Vorrei conoscere di più su di te»

«Io abito qui due palazzi più avanti e lavoro nel bar “Frappy's bar” sotto casa, su di me c'è poco da sapere, ho vent'anni, mi piace leggere e correre» voglio essere riservata per ora, lui non è Harry, lui NON è Harry

«Interessante! Io amo molto leggere, ascoltare musica e correre ma preferisco la mattina visto che so che ci conosciamo da appena una mezz'ora so che non ti senti di raccontarmi di te ma per ora a me basta così!» e sorride amorevolmente

«Grazie Ryan lo apprezzo molto, sei mai stato fidanzato? Sei libero di non rispondere se vuoi»
«Si, sono stato fidanzato fino a due mesi fa, e tu?» mi sto accorgendo che mentre parliamo uno si avvicina all'altro

«Si fino a un mese fa, coincidenze? Mi ha lasciata per un'altra» eh si.. l'atmosfera con Ryan si faceva sempre più accogliente nonostante lo conosca da meno di mezz'ora

«Uh mi dispiace che sia andata così, invece io sono stato lasciato per una scopata migliore»

Risi spontaneamente, non mi era mai successo..

«Scema non ridere!! Senti io devo andare a lavoro questo è il mio numero, scrivimi stasera magari passo a trovarti al bar!»

«Contaci! È stato un piacere Ryan e grazie per l'ospitalità» esco dal palazzo cazzo sono attratta.. troppo -questo ryan è proprio figo madò- falla finita vocina, ti prego.. se no me lo sogno stanotte

What if we run away?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora