What if we run away?

.Youth.

Uscita da casa di Ryan mi diressi verso il bar, appena entro trovo Niall che mangia qualche cornetto:«Niall!?» si gira sorridendomi.

«Smettila di mangiare se no poi cosa servo ai clienti? Il tuo culetto?»

«Beh vuoi mettere il mio culo sodo con questi cornetti?»

«Sta zitto per piacere, cosa ti preparo oggi?» Niall è sempre qui puntuale alla stessa ora, ormai siamo amici molto legati, e c'è un rapporto così fraterno tra di noi.

«Mhm oggi un bel frappuccino e mi mangio un altro cornetto e sta ferma con le mani»

«Ti ammazzo Niall ora appena viene Louis mi uccide perchè deve farne altri» Louis un'altro dei miei più grandi amici, lavora insieme a me ed io, lui, Niall e Tracy ovvero la mia migliore amica, siamo una specie di squad

«E tu faglieli fare scusa, sempre più cornetti per me!»

«Niall sei scemo» intanto entra Tracy che mi viene a trovare tutte le mattine, lei e Niall stanno insieme da poco, da due-tre mesi credo.

«Ciao bellissima! Sei stupenda stamattina Susan, ciao Niall tutto tonto»

«Ciao piccola» risponde lui, che carini che sono.

«Comunque anche tu Trace stai benissimo oggi, ho conosciuto il nipote del mio psicologo, stasera ti racconto tutto»

«Devi! Voglio tutti i dettagli, ora scappo che devo andare a comprare delle cose, ciao Niall ti amo, ciao susiee ti voglio bene»

«Ciao scema anchio ti voglio bene» si mi chiama Susie anche se è tutt'altro nome e non il mio.

Mi giro per pulire il lavello e quando mi rigiro mi trovo un tizio davanti al bancone accanto a Niall e mi guarda, la cosa mi mette a disagio e non poco, così ho deciso.. rompo il ghiaccio:«Ehm.. cosa desidera?»

«Un caffè grazie» cavolo che voce roca! Mi incuriosisce ma me nè frego cerco di concentrarmi sul lavoro.

Gli do il suo caffè e se nè va appena dopo averlo bevuto in due secondi, Niall mi guarda e poi mi dice:«Guarda Susan, ti ha lasciato il suo numero.. credo» prendo il tovagliolo e trovo scritto:“Christian 043********** chiamami” ma non penso lo chiamerò, neanche lo conosco.

Comincia a farsi sera e fra un ora devo chiudere visto che oggi nè il mio capo, nè Louis sono venuti.. Niall è ancora qui con me e visto che ci sono poche persone ci divertiamo a parlare di musica e cantare qualche canzone, quando vedo entrare dalla porta del bar l'unica persona che avrei voluto vedere in questo momento Ryan.

«Ryan!» vado ad accoglierlo e lo abbraccio, non so perchè ma nè sentivo il bisogno, lui titubante con le braccia stringe il mio corpo in un caloroso abbraccio.

«Ci ho messo un po' a trovarlo ma alla fine ci sono riuscito» mi sorride amo il sorriso di questo ragazzo, poi mi giro e c'è Niall che ci guarda come un punto interrogativo:«Oh si giusto Niall lui è Ryan, Ryan lui è Niall, ci siamo conosciuti a casa sua perchè Harry mi ha suggerito di andarlo a trovare» ridacchio per la situazione e la faccia buffa di Ryan

«Oh beh Ryan è stato un piacere conoscerti io devo andare dalla mia ragazza, Susan ci vediamo domani, ti voglio bene» e mi fa l'occhiolino, che scemo che è.

«A domani Neil e salutami Trace, ti voglio bene anchio!» uscito Niall feci segno a Ryan di accomodarsi mi avrebbe fatto compagnia fino alla chiusura del bar.

«Insomma.. come stai Susan?»

«Si va avanti Ryan, non posso dire di star bene ma nemmeno di star male»

«Stare bene o stare male non ha senso in questo caso se nemmeno tu sai come stai Susan, può sembrare strano ma prima, quando mi hai abbracciato, non pensavo lo facessi e sono sincero mi piacciono i tuoi abbracci» ammicca un sorriso, ed io sorrido con lui.

«Sai Ryan sei così misterioso e mi piace questo di te, mi piace nel senso che mi spinge a conoscerti di più»

«E la stessa cosa succede a me!» dice sorpreso, mi perdo nei suoi occhi azzurri, cavolo Susan devi riprenderti assolutamente.

«Senti perché non prendi due birre, chiudi il bar e vieni con me?»

«Dammi due secondi e arrivo»