Nowhere.

riflessioni.

Elodie.
Sola.
Se dovessi descrivermi con una parola,userei senza dubbio questa.
Tre anni che avverto di essere spaesata,persa,vuota,senza possibilità di tornare indietro.
L'abitudine mi ha stancato,sento di vivere una vita che non mi appartiene.
Ho bisogno di andare via,di cambiare aria,di ritrovarmi.
Non c'è cosa più brutta che perdersi,specchiarsi e non riconoscersi più.
Ho subito una metamorfosi che mi ha trasformato nel mio antipodo.
Sono stanca di combattere,ma allo stesso tempo ho fame di vita.
Quella vita che mi ha investito più volte,ma ho dimostrato di avere le spalle larghe abbastanza da saper affrontare qualsiasi situazione.
Voglio essere terapeutica per me stessa,leggermi dentro,capire i miei silenzi,scavare dentro la mia anima e tappare quei solchi formati dal tempo contando solo sulle mie forze,o forse anche su quelle di un'altra persona.
Lele.
La persona che sa scandire i battiti del mio cuore,che si avvicina a me senza mai andare oltre,colui che ha imparato a specchiarsi nel mio sguardo e ogni volta che lo fa,c'è sempre un sorriso pieno,fatto solo per me.
Non c'è cosa che mi renda più completa.
Anche se lo odio.
Lo odio perché mi è a un millimetro di cuore,anche se siamo in luoghi diversi,anche se c'è un vuoto a dettare legge al nostro rapporto.
Sento che è lui ad affascinarmi e non l'idea che ho di lui.
Per la prima volta,convivo bene con l'idea della necessità di voler evolvermi con lui.