Capitolo 1

34 4 0
                                    

"Allacciate le cinture prego, stiamo per atterrare"

La voce calma dell'hostes mi svegliò e sentendo che stavamo per arrivare mi allacciai la cintura.

Dopo qualche ora riuscì ad uscire dall'aeroporto, finalmente ero arrivata.
Beh... Non potevo credere di essere arrivata nel luogo in cui speravo di arrivare dopo così tanti anni...

Uscì fuori, era già buio anche se non sapevo da quanto, così decisi di prendere un taxi che mi portò proprio davanti casa, la mia casa, finalmente da sola e in una città che non conoscevo almeno così sarei stata tranquilla e senza nessuno che potesse controllarmi, presi la valigia ed entrai nella casa che mi avrebbe ospitato per quell'estate... quella bellissima estate che avrei vissuto...

Era grande e accogliente, c'erano: un grande salotto, una modesta cucina e una grande camera da letto, con un bellissimo terrazzo che si affacciava sul mare. Decisi di lasciaree le valigie in mezzo alla stanza un attimo e affacciarsi al balcone, c'era una vista stupenda, il cielo era pieno di stelle quella notte e il mare sembrava volersi mimetizzare con esso, grazie alle miriadi di stella che rifletteva; il leggero suono delle onde, che si sentiva lontano, mi rilassava un sacco...
Tornai in casa e appoggiai la valigia sul letto e cominciai a distribuire le cose nei vari cassetti e mobili, dopo una mezz'oretta finii, così decisi di cenare e andare subito a letto per la stanchezza del viaggio.

Non riuscendo ad addormentarmi per l'eccitazione mi sedetti sul letto a guardare un po il cellulare, guardai le foto del mio caro fratellino di quando era piccolo... era così carino e mi mancava tanto... dopo un po vidi che erano le 3 così mi rimisi a letto cercando di addormentarmi e riposarmi un minimo, dopo il viaggio trascorso.

Due strade, due scelte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora