Capitolo 6

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Finita la lezione io e Francesca andammo dalla segretaria per sapere quale camera ci era stata assegnata. Non eravamo insieme perché lei era nella 323 e io nella 324, ma decidemmo di andare un attimo nella mia camera.
Era una camera bellissima, era di un azzurro quasi bianco, con un'enorme finestra e due letti singoli sulla parete destra separati da un comodino, davanti ad ognuno c'era un baule per riporci le proprie cose, un grande armadio a parete e un bel bagno in una stanza accanto, con una bella vasca e una doccia accanto.

"Gaia perché non andiamo un po in giro per la scuola? Tanto abbiamo circa due ore prima di pranzare"

"Si volentieri però prima mi cambio"

"Okay io ti aspetto fuori davanti all'entrata della scuola"

"Va bene a dopo" le dissi salutandola con la mano.

Andai in bagno per darmi una sciacquata veloce perché ero completamente sudata e appena uscita sentì bussare alla porta.

"Arrivo!" Urlai per farmi sentire.

Mi misi solo un asciugamano intorno al corpo, pensando che alla porta fosse Francesca quindi andai ad aprire.

"Si che c'è Franc-" non riuscì a finire la frase quando vidi che alla porta non era Francesca ma un bel ragazzo dai capelli castani e dagli occhi marroni, era più alto di me e aveva un fisico niente male.

Sono sicura di averlo già visto... Ma non ricordo dove.

"Ehm... Scusami tanto ma tu chi sei?"

Chiesi imbarazzata tenendomi con una mano l'asciugamano in modo da non rimanere nuda davanti ad uno sconosciuto.

"Ciao io sono Michael, volevo solo sapere se quest-" rimase bloccato quando alzò la testa dal bigliettino e mi vide con solo l'asciugamano addosso.

"Hey ci sei?" Dissi muovendo l'unica mano libera davanti alla sua faccia per farlo riprendere.

"Ehm... Si scusa, volevo sapere se questa è la 324" mi chiese squittendo la testa.

"Si perché?"

"Ah okay" detto ciò prese la valigia che aveva accanto e la mise su l'unico letto libero.

"Hey ma che cazz-" non riuscì a finire la frase, che Michael iniziò a parlare.

"Tu abiterai qui oppure ci starai solo durante la pausa delle due lezioni?" Mi chiese con tranquillità.

"No ci starò solo per la pausa, ma scusa l'educazione?"

"Beh scusami se questa stanza è anche mia"

"Antipatico... Comunque tu ci abiterai?" Gli chiesi sbuffando.

"Si io abiterò qui per tutto il periodo delle lezioni"

"Ma non erano maschi separati da femmine?"

"No, per mia fortuna, eravamo rimasti da smistare solo noi due e visto che le camere sono da due siamo capitati insieme"

"Minchia che sfiga oh. Comunque scusa ma devo andare dalla mia amica, mi sta aspettando" dissi sorridendo, dirigendomi in bagno dove avevo lasciato i vestiti.

Michael's pov
"Minchia che sfiga oh. Comunque scusa ma devo andare dalla mia amica, mi sta aspettando" disse sorridendo, per poi andarsene in bagno.

Mh... Interessante.

Pensai tra me e me, era una bella ragazza, quando aprì la porta rimasi sorpreso; aveva quei capelli castani bagnati, che gocciolavano sulle sue spalle e aveva un corpo davvero niente male, coperto solo da quell'asciugamano che le arrivava appena sotto il suo sedere.
Appena prima che uscisse dalla stanza la salutai ma lei non ricambiò.
Rimasi un po lì in camera a sistemare le mie cose e poi decisi di farmi una doccia.
Aprì l'acqua e la feci diventare bollente prima di entrarci, sentivo l'acqua scendere giù per il mio corpo e adoravo quella sensazione, mi rilassava tantissimo.
Appena uscito mi misi un asciugamano in vita e tornai nella stanza, mi scossi i capelli per togliere un po d'acqua e scelsi dei vestiti puliti, mi cambiai e iniziai a guardare un po di tv.

Due strade, due scelte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora