Capitolo 7

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Gaia's pov
Stavo uscendo da casa quando mi sembrava di aver sentito Michael salutarmi, ma non mi girai e uscì.
Andai davanti alla porta e lì incontrai Francesca.

"Come mai ci hai messo tanto? Sai, ho visto un ragazzo venire verso la tua camera" disse con un'espressione pervertita.

"No tranquilla Fra non è successo nulla, ero appena uscita dalla doccia e lui si è avvicinato a me, soltanto per entrare, quindi non è successo nulla"

"Come dici tu Gaietta" disse con aria da saputella.

"Allora vuoi andare in giro o no?" Dissi scocciata.

"Si andiamo" detto ciò mi prese sotto braccio e sorridendo, ci incamminammo.

Mentre giravamo per le strade, piene di fiori, del paese, ad un certo punto mi sentì sollevare per aria.

"Ma che cazzo!! Lasciami andare!!" Dissi battendo le mani sulla schiena del ragazzo che mi aveva preso.

"Hey hey hey! Calmati Gaia, sono io, Max!" Disse ridendo mentre mi teneva su una spalla.

"Fammi-scendere-subito!!!!" Urlai dimenandomi.

"Eh dai divertiti un po" disse iniziando a saltellare, e per tenermi mise le mani sul mio sedere.

"No! E poi togli le mani dal mio culo!" Dissi agitando le gambe.

"Okay come vuoi" disse scocciato lasciandomi di sorpresa e quindi facendomi cadere a terra.

"Aia! Hei che ridi Fra?!" Dissi mettendomi una mano sul sedere dolorante.

"Eh dai Ga è stato divertente" ribatté Francesca ridendo.

"No non lo era. Ma che ti è saltato in mente mi hai fatto paura" dissi rivolgendomi a Max.

"Oh su dai, non dire che non ti sei divertita neanche un po" ammiccò sorridendo.

"No, brutto antipatico"

Max's pov
Stavo girando per le strade di Catania, in cerca di... Non lo so nemmeno io perché, fatto sta che girando per la città quando ad un certo punto in lontananza vidi due ragazze.

Non dirmi che quella ragazza la è Gaia...

Mi chiesi pensieroso, con un sorriso malizioso che mi stava comparendo in viso.

Osservai prima la ragazza dai capelli bianchi, più alta di Gaia, ma lei non l'avevo mai vista, era decisamente molto, molto carina.

Mh... chissà se sono così tutte le sue amiche.

"Come dici tu Gaietta" disse la ragazza dai capelli bianchi.
Decisi di avvicinarmi da dietro e la presi in braccio mettendomela su una spalla, tipo sacco di patate.

"Ma che cazzo!! Lasciami andare!!"
Disse picchiandomi sulla schiena con i pugni.

"Hey hey hey! Calmati Gaia, sono io, Max!" Dissi ridendo.

"Fammi-scendere-subito!!!!" Urlò dimenandosi e ciò mi fece divertire ancora di più.

"Eh dai divertiti un po" dissi iniziando a saltellare, e per 'tenerla' le misi le mani sul suo bel culetto.

"No! E poi togli le mani dal mio culo!" Ribatté agitando le gambe.

"Okay come vuoi" dissi scocciato lasciandola di sorpresa e quindi facendola cadere a terra.

"Aia! Hey che ridi Fra?!" Disse mettendosi una mano sul sedere.

"Eh dai Ga è stato divertente" ribatté la sua amica ridendo.

"No non lo era. Ma che ti è saltato in mente mi hai fatto paura" disse rivolgendosi a me.

"Oh su dai, non dire che non ti sei divertita neanche un po" ammiccai sorridendo.

"No, brutto antipatico"
Iniziai a ridere divertito mentre lei mi guardava sbuffando.

"Allora che ci fai qui? E chi è questa tua amichetta?" Chiesi squadrando dalla testa ai piedi la sua amica, prima di accendermi una sigaretta.

"1 non pensavo fumassi 2 non sono affari tuoi 3 lei è Francesca una compagna di corso della scuola"

"Mh... E che scuola fai?" Le chiesi facendo un tiro dalla sigaretta.

"Balliamo nella Dance School of Catania" rispose l'amica, sorridendo.

"Interessante anche voi lì. Io sono al terzo anno di hip-hop"

"Woooow che bello!!" Commento la ragazza dai capelli di un bianco-azzurro.

"Allora dovresti essere bravo" disse Gaia.

"Già è più di quanto pensi"

"Modesto il ragazzino eh!" Ribatté la ragazzina con le braccia conserte.

"Ma sta zitta" dissi ridacchiando subito dopo aver fatto un altro tiro.

"Okay scusaci ma dobbiamo andare" disse Francesca.

"Vengo con voi, dai" dissi alle due ragazze.

Alla fine riuscì a convincerle e andai con loro in giro per il paesello.

Due strade, due scelte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora