Il povero compiere correva come un pazzo.Era una giornata normale(negli standard)e ,all 'improvviso,il divino Zeus aveva indetto una riunione generale.Così invece di servire vino o ambrosia,il povero ragazzo correva a rompicollo per i viottoli olimpici.Ogni tanto,quando arrivava alle stanze di un dio,urlava
-riunione nella sala principale indotta dal divino Zeus,scusate il disturbo!-
Dopo aver sbagliato un paio di volte strada,avvisato tutti e soprattutto essere scappati da uno dei pugnali del divino Ares,il povero coppiere era tornato trafelato al cospetto del suo Signore.
-ho a-avvisato tu-tutti gli d-dei-balbetto',per poi cadere rovinosamente a terra.Cinque minuti dopo tutto il consiglio Divino era riunito.
-bene-cominciò Zeus-dobbiamo parlare urgentemente di una cosa-
-sarebbe?-domandò Afrodite abbastanza seccata,dato che era stata interrotta dal suo riposino di bellezza.
-voi siete per la Percabeth o la Pernico?-
Gli dei rimasero interdetti.Ermes cercava di capire se il divino padre fosse sobrio;Demetra chiuse la mascella ad Apollo;Artemide fece cadere l'arco;Ares aveva uno strano luccichio negli occhi e Atena si batte' la divina mano sulla divina fronte.
-allora?-domandò Zeus,sembrando per un secondo suo figlio Jason.
-oh!-cinguetto'Afrodite,che era nel suo campo.-Percabeth,ovviamente!-
-Sapevo che avresti capito!-esclamò Zeus-bene.Riunione conclusa.-
Ma il consiglio Divino non si mosse.
-tu-esclamò Era, sua altezza regina dei bovini.-ci hai fatto venire qui...per questo?!-
-ovviamente-
-ma...-tentò Poseidone.
-niente ma,fratello.Potete andare-
-adesso ho visto tutto-borbotto'Dioniso alzandosi dal trono.
E,mentre il consiglio Divino se andava seccato,Afrodite e Zeus continuarono a discutere della loro OTP.
![](https://img.wattpad.com/cover/70072075-288-k576074.jpg)
STAI LEGGENDO
CHB HUMOR
FanfictionEssendo figlia di Poseidone ho uno sguardo in più sul mio mondo.Ebbene,nei giorni quotidiani(leggasi quando Era e Gea non si impicciano) cosa succede?Se sei un mezzosangue clicca leggi!Se sei un mortale corri,prima che io ti infilzi con la mia spada...