ONESHORT

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(Solangelo prima del fidanzamento, dopo la guerra e con Leo e Calipso in mezzo. Non chiedete come. Non lo so.)
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-È perfetto-sussurró il corvino, studiando la cartina srotolata sul tavolo.
-Ottimo- Concordó il figlio di Giove. Era tutto studiato nei minimi dettagli, e tutto il campo mezzosangue era coinvolto in una parte dell'operazione.
Stavolta, volendo vedere quei due insieme, nessuno aveva rifiutato di partecipare, nemmeno la casa di Ares, che aveva l'inizio del progetto.
I due semidei ghingarono e riposero accuratamente il progetto: la missione Solangelo poteva iniziare.

Quella mattina, poco prima dell'ora di pranzo, Nico era ad esercitarsi con la spada. Lì sarebbe entrata in atto la casa di Ares.
-ehi!-Urlò Clarisse- un duello amichevole?-
Il figlio delle tenebre abbozzó un sorriso e accettò.
Era questo il piano preciso. Nico doveva rimanere fuori dal padiglione della mensa, per non distrarre Will.
Dopo aver avuto il segno di Piper da dietro un cespuglio, gli atti entrarono in azione.
Questa fase andava alle case di Demetra, Ermes , Ecate e Afrodite. Più un aiutino da Leo e Percy e dalla casa di Atena.
Quest'ultima aveva manomesso i bicchieri di tre figlie di Demetra(che erano al corrente) così da esplodergli in faccia. La Casa di Ermes si prese la colpa così le tre ragazze avvolsero in tralci i poveretti e poi, grazie a Leo, gli diedero fuoco. Poi Percy spense il focolare, e le tre liberarono i malcapitati, illesi grazie alla protezione di Ecate.
Drew e Piper, arrivata in mezzo a quel casino, cominciarono ad urlare"è stato Solace!" Con la lingua ammaliatrice.
Tutti i presenti, anche se coscienti di quell'insano e perverso piano, dovevano sembrare convincenti così le ragazze diedero il loro incentivo. Chirone e il signor D , con un sorriso sulle labbra (Perché si, anche i due erano coinvolti) ordinarono a Will di pulire il pontile sulla spiaggia.
Il semidio se ne andò sconsolato dai fratelli, annunciando che non avrebbe fatto il turno in infermeria per pulire il pontile. Lì i figli di Apollo dissero al ragazzo di pulire il pontile al tramonto, perché molti ragazzi erano finiti "misteriosamente" in infermeria.
Austin riferì che c'erano uno o due semidei per ogni casa. Ecco perché erano coinvolti tutti: i mezzosangue, di dei e dei minori, si crearono dei piccoli acciacchi per poi andare "casualmente" lo stesso giorno in infermeria.
Will sospirò, e si avviò verso l'Infermeria.
"Ma poi...ho mangiato?"si domandò, scrollando le spalle.
Nico intanto si stava sedendo al suo tavolo.
"Casualmente" Drew raccontava a un fratello l'accaduto e Nico ne rimase al quanto sorpreso.
Si girò, domandando-davvero?-
-si-rispose Drew-non lo sapevi?-
-no...vorrei poter fare qualcosa per lui-
-beh...potresti aiutarlo a pulire il pontile- disse la figlia di Afrodite, infondendo nell'ultima frase la lingua ammaliatrice.
Nico domandò, pieno di euforia-a che ora va?-
-al tramonto-
Nico schizzó alla sua cabina, per riposare, improvvisamente stanco. Infatti la Ninfa che gli aveva gentilmente portato il piatto aveva messo un pizzico di sonnifero.
Drew e suo fratello si batteremo il cinque, poi il ragazzo levó i tappi per le orecchie: non poteva rischiare di sentire la lingua ammaliatrice.
Will aveva appena finito coi pazienti, e Angel gli portò un bicchiere d'acqua pieno u sonnifero. Tre minuti dopo, il figlio di Apollo dormiva beatamente in poltrona.
-Semidei-urlò Jason-i due soggetti stanno dormendo:Mettiamo in atto la fase Cruciale!-
I ragazzi esulatrono e si dovessero al pontile. Un po'grazie a Percy, un po' grazie al signor D, tutti e 200 semidei riuscirono a rendere il ponte lindo e pulito.
Chirone portò il tavolo sul pontile , misero una tovaglia bianco latte e Dioniso Evocó le migliori pietanze mai viste. Afrodite e Demetra lavorarono insieme per decorare, Percy rese il mare uno degli spettacoli più belli del mondo e i figli di Apollo pregarono il padre di far tramontare il sole al punto giusto.
Ecate e Rachel evocarono la giusta atmosfera poi Annabeth urlò- arriva Will!-
Tutti si nascosero nel folto della pineta, i figli di Apollo, i satiri e le ninfe pronti con le lire.
Will arrivò con Nico( dovevano essersi incontrati a metà strada) e guardarono allibiti il tavolo. Drew e Piper urlarono- sedetevi!- I due, come in trance, si sedettero. Proprio in quel momento attaccarono con le lire e i flauti, il sole iniziò a tramontare e la brezza Marina rinfrescava l'aria. Tutti erano in silenzio col fiato sospeso, Will e Nico incrociarono lo sguardo, si avvicinavano...sempre di più...quando...
Suonò la sveglia.
Jason si svegliò di soprassalto, pensando al sogno "si...sarà perfetto"si disse fra se"bisogna solo...metterlo in pratica.

CHB HUMORDove le storie prendono vita. Scoprilo ora