La sveglia rimbomba nelle orecchie, mi avverte che sono le 6:30 e per il primo giorno di scuola dopo le vacanze devo assolutamente essere puntuale.
Mi alzo pigramente, faccio colazione con i miei cereali coco pops e mi faccio una doccia rapida.
Decido di mettermi un paio di pantaloncini e una t-shirt bianca con la scritta "I belive", dato che si muore di caldo. Esco fuori di casa e c'è mia sorella con Tracee che mi aspettano in macchina, apro la portiera e mi metto nel posto davanti."Ehi! Come stai pigrona!" dice Tracee in modo ironico.
"Potrei stare meglio, sono stanca morta, piuttosto tu come stai?"
"Benissimo, mi sento carica e piena di energie per il primo giorno di scuola"
"Tracee, come diavolo fai ad essere così piena di energie in un giorno così triste e deprimente per tutti?" Chiede Amber.
"Penso in modo positivo" dice la ragazza dai capelli castani.
"Ma come fai a pensare positivamente?!?" chiede mia sorella.
"Senti non rompere e pensa ai bei ragazzi che ti fanno sentire meglio" le ricorda la sua amica.
"Hai ragione,non vedo l'ora di arrivare a scuola" dice Amber.
"Lo sapete che penso?"chiedo.
"No"rispondono in coro.
"Penso che siete due cretine che non fanno altro che pensare a delle persone che nemmeno sanno della vostra esistenza".
"Chi lo sa... magari si sono tutti ricreduti e adesso ci trovano carine, che ne sai tu... mica sei una veggente". Dice Amber sicura di se.
"Se lo dici tu...".Arriviamo a scuola in 30 minuti circa, entriamo e ci dirigiamo verso i nostri armadietti, apro il mio con la solita password, ovvero 1412, e poso i libri che non mi servono. Entriamo in classe e non c'è nessuno quindi chiaccheriamo fino a che non iniziano ad entrare il professore seguito da altri alunni. Io non riesco proprio a seguire pensando a quanto potrà essere difficile il quarto liceo, e a quanto potrebbe essere meno noiosa la mia vita con un ragazzo a fianco, che mi sorregge, mi coccola, mi abbraccia, mi bacia... ma è solo un sogno inutile e irrealizzabile, ho altro su qui concentrarmi.
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Finalmente la campanella della mensa decide di suonare dopo 3 noiosissime ore e mi diriggo in giardino dove le altre mi aspettano."Finalmente questa campanella è riuscita a suonare, le ore sembravano infinite" dice Amber non appena la incontro.
"Appunto non ne potevo più" la sostiene Tracee.
"L'unica materia che si salva è inglese" dico, anche se so che loro non l'aprezzano.
"Vabbe tu sei strana Ashlee, solo a te può piacere l'inglese, non sembri nemmeno mia sorella."
Guardiamo Tracee che ha una faccia a dir poco sconvolta.
"Tracee ma che hai?" chiedo.
"Justin mi sta fissando con un sorriso" dice lei balbettando un po' continuando a guardarlo sconvolta.
"Oh... dio...mio è vero ti sta fissando come... oh mamma, ma perchè quella più fortunata deve essere mia sorella?!".
"Perchè dovrei essere fortunata?" chiedo.
"CAMERON DALLAS TI STA FISSANDO!" dice Amber quasi urlando dallo stupore.
Io provo a girarmi per guardarlo ma Amber m'interrompe.
"No,non farlo, non girarti".
"Perchè se ti giri te lo ritroveresti davanti dato che si sta... AVVICINANDO!".
Sinceramente non mi sento a mio agio, nessuno apparte Tracee e Amber mi ha mai rivolto la parola, se non per i compiti, o informazioni simili. In compenso ci sono Holly e Betty, le ragazze più popolari e stronze di tutta la scuola, loro mi prendono spesso in giro, ma cerco di ignorarle dato che sono più stupide di due capre."Ciao"mi rivolge la parola Cameron con un sorriso.
"C-c-ciao"dico balbettando mentre Tracee parla con Justin e Amber con Zac.
Non ci credo, sembra tutto calcolato, che si siano messi tutti d'accordo?, Mi sembra un pò strano che tutt'adun tratto ci rivolgono la parola.
"Come mai così agitata?"chiede lui.
"Io agitata?... perchè dovrei esserlo?"
"Non lo so...magari è per la mia presenza?"
"Non essere troppo convinto di te stesso. A volte fa male"
"Sono solo sicuro di me stesso, intanto mentre tu critichi la mia sicurezza tutti non fanno che corrermi dietro"
"Allora se tutti sono così impegnati a correrti dietro accontentali e va da loro, perché io non ho tempo da perdere." Dico sbottando per andarmene via, ma lui mi ferma prendendomi per un braccio.
"Su via, non prendertela così tanto, stavo scherzando"
"Intanto lascia il mio braccio per favore" mi ascolta e lo lascia andare.
"E poi non gradisco il tuo charm, come evidentemente fanno tutti in questa scuola"
"Allora il mio obiettivo a partire da oggi è farti cambiare opinione su di me" dice con uno sguardo ammiccante.
"Allora buona fortuna. Ti servirà" dico andando via mentre suona la campanella. Io, Tracee e Amber entriamo in classe, il professore non c'è e decidiamo di parlare.
"Non posso crederci"dice Amber
"Io sono a dir poco SCONVOLTA!"dice Tracee.
"Ragazze non so perché, ma ho una cattiva sensazione su di loro"dico
"Senti Ashlee i ragazzi più popolari della scuola hanno deciso di parlarci, quindi sta zitta e goditi Cameron" dice Amber con tono di rimprovero.
A me non la raccontano giusta, decido di non fare altra polemica anche perchè il professore è entrato, e per fortuna con 10 minuti di ritardo.-Tris-
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TUTTO È PERSO SENZA DI TE||Cameron Dallas[IN REVISIONE]
FanfictionAshlee non sa cosa le riserva il futuro, non sa le grosse difficoltà che drovrà superare, ma sopratutto non sa che si innamorerà perdutamente di un ragazzo, e quel ragazzo è Cameron. "Come hai potuto farmi questo,io mi sono fidata di te,io ti ho ama...