FEELiNGS.

Capitolo 10-

<<Presi il cell che era sulla tasca dei pantaloni che avevo addosso e vidi un messaggio da parte do mio padre.>>

Il messaggio diceva:

<<Ciao tesoro,volevo dirti che oggi sarei arrivato tardi,oppure non arriverò proprio per causa del mio lavoro>>

-Ecco! Ci risiamo! Mi lascierà di nuovo da sola!-

-Hai detto qualcosa Christine?- Arrivò Elen con un piatto in mano e dei toast con della marmellata

-È che mi è arrivato un messaggioda parte di mio padre che dice che sarebbe arrivato tardi o che non sarebbe proprio arrivato-

-Fantastico!- disse esclamando e con un sorriso da 32 denti stampato in faccia

-Come fantastico?! Rimarrò di nuovo da sola!-

-Ma ieri sera non sei rimasta da sola. Dico che è fantastico perchè così tu possa rimanere ancora a casa mia,perchè tu starai da sola ed anche io-

-Non è male come idea..però questa volta voglio che sia tu a dormire da me!-

-Come? Io da te?-

-Sì perchè? Forse la mia casa non sarà grande come la tua,ma è comoda ed è spaziosa-

-Sì,si può fare! Affare fatto!-

-Dai,ora vestiti che sono già e 30!-

-Ohh hai ragione!- Corse subito sù per le scale ed entrò in camera sua prepararsi

<<Dopo 10 minuti>>

-Eccomi Christine!-

-Oh eccoti finalmente!-

-Dai andiamo!-

-Sì-

Presimo i nostri zaini ed uscimmo di casa e chiuse la porta a chiavi.

-Allora Christine..dopo scuola andiamo insieme a casa tua?-

-Sì va bene,per i vestiti ci penso io-

-Ah va bene..comunque per quello che hai indosso adesso ti regalo tutto-

-Ah bhe! Grazie Elen!-

-E di che?-

-Di tutto!- La abbracciai

-Dai,ora andiamo che sennò finiremo di arrivare in ritardo-

-Sì hai ragione! Andiamo!-