"Conosco un ragazzo che è sempre in brutti giri. Conosco un ragazzo che parla sempre a bassa voce."
Ogni tanto mi guardi, e io resto ferma, è ciò che devo fare, fai cenno ad un paio degli altri, e scompari negli angoli più bui, io ci sono abituata, e come abbiamo imparato, fingiamo di non sapere, e se ci chiedono dove sei, noi, rispondiamo "a comprare le paglie". Non chiami le persone per nome, non le chiami e basta, loro sanno quando devono venire da te, parli a bassa voce, come se dovessi nascondere qualcosa, devi sempre nascondere qualcosa. Io non ho mai fatto domande, gli altri hanno imparato ad evitarle e a tacere, c'è chi ancora non lo fa, ma basta uno sguardo per zittirli. La gente ha paura di te, così dicono, tu ti limiti a rispondere che tuo fratello è più forte, e hai ragione, ma tu sei colui che porterà avanti il nostro paese, e io, insieme ai pochi che non ti hanno mai tradito, ti dovrò stare accanto, ad appoggiare stupidamente le annate dopo di noi che saranno persi, ma sono abituata anche a questo.
