Diciassette.

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"Conoscevo un ragazzo, ora non c'è più."

C'eri, eri con noi, e c'eravamo illusi di averti ripreso, ma come sempre, c'hai fregati, eri bravo a farlo. Gli altri dicono che è colpa tua, i tuoi dicono che è colpa di dio, lei dice che non doveva semplicemente succedere. Io e lui, ci prendiamo le nostre colpe, e ci scusiamo.
Scusa per averti lasciato andare.
Scusa per esserci abituati a tutto.
Scusa per averti permesso di fare ciò che volevi.
Scusa per non essere stati in grado di fermarti.
Scusa per tutto, ti avremmo dovuto proteggere, prendere a pugni quando serviva e abbracciarti quando era necessario, ti avremmo dovuto tirare fuori dalla merda, non sprofondarci con te, per diventare così. Perché è questo ciò che siamo, merda, e la colpa è nostra. Ora che non ci sei, noi due, abbiamo deciso di crearci un futuro, di migliorare e di crescere. È arrivato il momento. Che poi, noi ci guardavamo e ripetevamo: "crescerà, la smetterà", non è mai successo. Ed ora, il tuo ricordo sopravviverà. Le altre persone ti ricorderanno come il ragazzo forte e sorridente. Chi ti ha sempre odiato ti ricorderà per la testa di cazzo che da un lato eri. I tuoi ti ricorderanno come qualcosa di bellissimo. Gli altri ti ricorderanno per quello privo di paura, che c'era sempre, ma non c'era mai. Noi, ti ricorderemo per ciò che eri, tutt'altro che onesto, tutt'altro che calmo, tutt'altro che sorridente, tutt'altro che felice, tutt'altro che bambino, tutt'altro che uomo, tutt'altro che grande, tutt'altro che nobile, tutt'altro che pulito, tutt'altro che bravo ragazzo; ma sarai comunque quello che nel momento del bisogno c'era sempre, e che quando ti cercavamo non c'era mai, quello che per noi avrebbe spaccato il mondo, quello che chiedeva sempre "come stai?", che fingeva di credere alle nostre bugie, quello che non si vantava mai, quello che voleva tenerci lontano dalla merda, ma che voleva stessimo con lui, quello che eri, ma che non volevi essere.
Ti ricorderemo, per quello che eri, parlando di tutto ciò che non eri, per farci un po' meno male, ma ti ricorderemo.

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