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Mi sveglio con la luce del sole che filtra dalla parete vetrata... è davvero bella la mia stanza... mi guardo in giro e inizio a ricordare ciò che è successo ieri... Luca... le sue pupille che si dilatavano e stringevano... io che obbedivo... Jack... non mi aspettavo nulla di tutto quello che è successo, voglio tornare a casa... guardo la sveglia che segna le 7.00, mi devo alzare, vado a lavarmi poi mi vesto, prendo la cartella e mi dirigo nell'atrio, dove incrocio Mathew, anche lui deve essere un vampiro e a me fa paura, mi guarda e sembra aver capito perché dice "scusa per quello che è successo poi se vuoi ti racconterò tutto quello che pretendi sapere, ma io non sono come Luca di me ti puoi fidare anche se ti può sembrare strano, io sono diverso, ora dammi la mano che ti porto in cucina a fare colazione" sembra sincero così faccio come dice gli do la mano e lui mi porta in cucina anch'essa uno splendore, pavimenti in marmo dorato, pareti bianche, colonne negli angoli di marmo argentato... che bella casa... sto ammirando la cucina quando non mi accorgo che in cucina ci sono tutti... ma proprio tutti, anche Luca, inizio a sudare freddo perché ho paura, con la mano libera mi copro il cerotto che mi mise Jack e strinsi invece la mano di Mathew che a sua volta ricopiò il gesto per rassicurarmi, è davvero speciale, mi accompagna dal tavolo, guardando tutti male, mi diede i cereali e il latte che mangiai e poi disse "Freya sei stata messa nella nostra classe, vuoi venire in moto con qualcuno o chiamiamo l'autista?"
"No no, non disturbarlo per così poco e poi a me piace andare in moto, però... non ho il casco e poi con chi andrei?"
"Vieni con me, di caschi ne ho fin che vuoi" intervenne Jack, ringraziai, guardai Mathew che mi sorrise e vidi Jack andare come un razzo e ritornare in due secondi con i caschi, allunga la sua mano e io la prendo, usciamo tutti di casa e saliamo sulla moto, poi mi chiede "sei pronta?"
"Certo"
"Allora tieniti forte perché non andrò piano" io appena finisce la frase mi incollo alla sua schiena, è gentile anche se non sembra o almeno con me... parte subito, non scherzava quando diceva che non sarebbe andato piano infatti arriviamo a scuola giusti giusti, faccio per ridargli il casco ma lui mi blocca dicendo "quello è il mio casco preferito, vedi di tenerlo bene oggi, poi ne andremo a prendere uno tutto tuo ma preferirei che lo tenessi dato che non mi fido a lasciarlo"
"Va bene, grazie Jack" intanto tutti i ragazzi mi guardano con stupore e le ragazze penso con invidia, mi sento afferrare da dietro e sollevare, vedo una  chioma bianca e realizzo che è Axel così mi metto a ridere per la situazione e anche perché mi fa il solletico, mi posa e con un bacio sulla guancia mi dice "ti siedi vicino a me?"
"Certo" mi sorride e poi ci avviamo a scuola... Andrea e Luca oggi non gli ho visti a parte a colazione... magari non vengono... spero di non essere io la causa... prima che la lezione inizi e che ci sediamo, Jack e Mathew mi danno un bacio sulla guancia e tutte le ragazze mi guardano malissimo poi Axel mi prende per mano e mi mostra il suo posto... Che bello... infondo vicino alla finestra, ultimo banco, il mio sogno.
Alla prima ora abbiamo la professoressa di algebra... no comment... bionda, grassa, vecchia e sclerotica, la sua faccia è quella di una che farebbe di tutto pur di non entrare in questa classe, incazzata, stanca e rassegnata, si guarda in giro e dice "ah bene, vedo che abbiamo una nuova compagna, alzati e presentati"
"Io sono Freya, ho 15 anni, mi sono trasferita da poco, precisamente ieri, mi piace la musica infatti suono la chitarra e la mia materia preferita è arte"
"Molto bene, vuoi venire alla lavagna? Così che possa vedere a che punto sono le tue capacità" oh cazzo bisbiglio un "aiutami" ad Axel che si alza e si dirige verso la prof poi la guarda negli occhi e dice "ma prof è appena arrivata, non le pare eccessivo farla subito andare alla lavagna? Io penso proprio di si, ci andrà quando Freya lo riterrà doveroso, adesso che ci ha pensato, è vero che ho ragione?"
"Oh certo Axel, hai ragione, Freya, verrai quando vuoi tu non preoccuparti"
"Okay, grazie prof" ritorno a posto e sento lo sguardo dei compagni addosso, aspetto Axel e poi gli do un bacio sulla guancia e gli sussurro un "grazie" lui mi sorride, mi mette una mano sulle spalle, facendomi avvicinare ed io gli appoggio la testa sulla sua spalla, passiamo tutta la giornata così fino alla quinta ora, tecnologia, a metà lezione il prof dice "e ragazzi se volete fare i fidanzati, fuori dalla scuola, qui non voglio brutte sorprese, è bastata già una volta" io divento rossa e alzo la testa dalla spalla ma lui non leva il braccio così il prof lo richiama ancora "Axel sei scemo o lo fai? Ti ho detto che di fidanzati non ne vogliamo" così la leva ma non mi fa allontanare e mi mette la mano sulla coscia.
Arriva l'ultima ora, arte, evvai la mia preferita, sono contenta ma continuo a chiedermi cosa volesse dire il prof quando ci hai richiamato dicendo <è bastata già una volta> sono troppo curiosa così lo chiedo ad Axel "Hey, ma cosa intendeva il prof quando ha detto che è bastata già una volta?"
"Voleva dire che non ci vorrebbero sorprendere in atteggiamenti strani"
"Non ti capisco"
"Non ci vogliono sorprendere a scopare"
"Cos?!"
"Un giorno hanno beccato due che stavano scopando allegramente nei bagni"
"Ah"
"Ora hai capito?"
"Sì"
"Sei contenta? Tra poco ce ne andiamo"
"SI" ci mettiamo a ridere e la prof ci sente "se vi becco un altra volta vi metto una nota" ci scusiamo poi una ragazza della fila accanto mi dice "ma te lo sei scopato?"
"No"
"Allora cosa ci fai?"
"Niente"
"Non è possibile, sei arrivata con la moto di quel bono di Jack che poi insieme a Mathew ti hanno baciata ed ora Axel... sono i più fighi della scuola... Cos'hai fatto?"
"Nulla"
"Bha, tu per me sei una puttana, chissà perché oggi Andrea e Luca non ci sono? magari te li sei scopati sta mattina..."
"Senti non ti conosco e non me ne frega un emerito cazzo quindi vedi di farti una vita e non scassare i coglioni agli altri poi puttana lo dirai a tua madre perché a me no"
"Troia" a quel punto interviene Axel che nel frattempo è stato raggiunto da Jack e Mathew
A: "martina ci sono problemi?"
M:"ve la scopate, vero?"
J:"ma i cazzi tuoi? Comunque non ce la scopiamo"
M:"però ci scommetto che Luca ci ha provato"
J:"mi pare di averti detto una cosa"
A:"sappiamo cose che non vorresti si sapessero quindi... giraci alla larga e intendo anche a Freya, che qui l'unica troia sei te" Mathew che non aveva parlato fino ad adesso, mi prende per mano e mi porta in un angolo, dicendo "ti starai chiedendo che cazzo vuol dire tutto questo... ti spiegherò a casa, TUTTO, di noi e anche i nostri segreti"
"Grazie Mathew"
"Figurati bimba" mi abbraccia e ci andiamo a sedere, al ritorno sono sempre con Jack

I'm a vampire Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora