Cose che hai detto

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ATTENZIONE : la storia NON mi appartiene ma è di Nykyo , una gentilissima ragazza che mi ha permesso di riportare la sua storia qui. Vorrei anche specificare che in realtà il titolo della storia è 
Quattro Cose Che Derek Ha Detto Mentre Lui E Stiles Erano Fin Troppo Vicini.E Una Che Stiles Ha Detto A Derek 
ma essendo troppo lungo , wattpad non accettava così l'autrice è stata molto gentile a diminuire le lettere , se dovete trovarla su efp usate il titolo originale .

Derek, si sa, non è un mago con le parole, specie quando ci sono i sentimenti di mezzo. L'intimità, però, sembra renderlo più loquace. Ed è una cosa che Stiles apprezza, anche se sul serio non vale.Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Derek Hale, Stiles Stilinski
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno

NOTE AUTRICE ORIGINALE :
Storia scritta per la serie di prompt "Things you said".
Il prompt nello specifico era "Things you said with no space between us" e mi è stato dato da (Filate a leggere le sue storie che sono bellissime!) Grace, tesoro, so che a te bastava anche una flash o una shot, ma questa piccina a capitoli è tutta tua :* Come sempre un grazie speciale alla mia beta (filate a leggervi anche le sue di storie bellissime e a spargere cuoricini sulle sue fanart stupende)  

Quattro Cose Che Derek Ha Detto Mentre Lui E Stiles Erano Fin Troppo Vicini.E Una Che Stiles Ha Detto A Derek : prima parte 

Stiles ha sempre avuto un debole per le braccia di Derek, anche quando ancora non sapeva di averlo. Beh, ora lo sa. Quindi perché non approfittarne, visto che Derek al momento le tiene sollevate per sfilarsi la maglia? Mai sprecare un'occasione simile quando te la presentano su un piatto d'argento. Non puoi mai sapere quando ti ricapiterà di ritrovarti seduto a cavalcioni su un Derek Hale accaldato, seminudo e tutto eccitato. Specie se sei Stiles Stilinski e, perfino in "tempo di pace", passi la metà delle tue giornate a chiederti quando ti cadrà in testa la prossima tegola e da quanto in alto.

Non che Stiles, in quell'istante, stia esattamente pensando. Cioè, sì, lo sta facendo, ok, perché il suo cervello non solo non va mai in vacanza, ma non sa neppure cosa sia una misera pausa caffè, però, ecco, con tutto quel ben di Dio sotto gli occhi il suo raziocinio non sta toccando i massimi storici. Ed è appunto per questo che Stiles ne approfitta per bloccare il movimento di Derek con entrambe le mani, facendo scorrere i palmi aperti su quella muscolatura perfetta – «Tegola, ti prego, casca tra un po', o almeno qualche metro più in là!» – e mordere poco più in su dell'attaccatura di un gomito.

Dalla gola di Derek esce un breve ringhio di approvazione e i suoi fianchi scattano in avanti con così tanta decisione che a Stiles sfugge un mezzo singhiozzo.

A Derek i morsi piacciono un sacco. Stiles ne ha preso nota fin dalla prima volta che sono finiti a letto insieme, qualche mese prima.

Pazzesco, no? Lui e Derek che si rotolano tra le lenzuola o, come in quel frangente, che si strusciano seduti uno in grembo all'altro su una poltrona... poco cambia, insomma, il punto è che Stiles ancora non se ne capacita, anche se di sicuro non se ne lamenta. Anzi, per dimostrare il proprio entusiasmo assesta a Derek un altro morso di apprezzamento e poi finalmente lo lascia libero di abbassare le braccia, ma solo per premergli il viso nell'incavo del collo e sfregare naso e fronte sulla pelle sudata. Stiles inspira a fondo, in maniera rumorosa, e l'uccello di Derek dà uno scatto secco, così deciso che è impossibile non avvertirlo perfino attraverso la stoffa dei jeans.

Stiles si riempie di nuovo il naso e i polmoni dell'odore della sua pelle e si concede un sorriso da stronzetto, prima di affondare con i denti nella sua gola e succhiare come se pensasse di poter lasciare il segno. Lupi Mannari, come sono prevedibili. Certe attestazioni di interesse o di possesso legate ai sensi li mandano sempre al manicomio. Piacciono anche a Stiles, però, quindi se la sta godendo il doppio.