Capitolo 6

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Ambra

Scesi le scale e sentí un odore di caffè e marmellata...
Mi avvicino alla cucina e vedo Michele e Alessia che preparano la colazione con amore.
Amo il modo in cui si guardano ...
Non c'è mai un momento in cui Michele non smette di guardarla negli occhi e Alessia non c'è un momento in cui non smette di sorridere...

<<penso che dovremo andare a svegliare gli altri due!>>

Entro.

<<non c'è bisogno!>> sorrido sperando non pensassero che stavo origliando.

<<ah buongiorno!>> ribatte Michele.

<<Ei Ambra!>> si gira verso me con una tazza di caffè <<Cristiano?>>

<<non so penso stia scendendo>> guardo il piano si sopra.

<<vado a chiamarlo o ci vai tu?>> mi chiese incuriosito Michele.

<<arrivo subito lo chiamo io!>> salgo le scale e mentre mi avvicino alla porta sento una voce magnifica...
'I' ve Made up mind,
No need ti think it Over...'
Mente e lui cantava "Chasing Pavements"
Anche di mattina la sua voce era fantastica.

Entro e lo trovo senza maglietta ...
Rimasi a fissarlo...

<<Ambra?>>

<<oh hem... È P-pronta la colazione>> pronunciavo le parole con fatica.
Sentivo dentro il mio stomaco un nodo attorcigliarsi...
Sapevo che era per aver visto cristiano ma come sempre per non ammetterlo do colpa alla fame.

<<okay scendo tra due minuti>> accenna un sorriso ...
Fissò la sua fossetta ...
Mi giro verso l'uscita e scendo a mangiare.

**********

Cristiano

Scendo giú
Mi siedo vicino a Michele.
Ambra mi guarda un po rattristita.
Forse voleva che mi mettessi vicino a lei.
Sorrido e li prendo la mano che è appoggiata sul tavolo, e rassicurarla che va tutto bene.
Beve un sorso di caffè e sorride anche lei.
Non credo ci sia cosa più bella nel vederla sorridere.
È una della cose che amo di lei.

<<ma allora te e Ambra state insieme?>>

Tolgo lo sguardo dal suo sorriso è con molta rapiditá mi giro verso Michele.
devo ammettere che rispondere 'Sì' non mi dispiacerebbe affatto anzi ...

<<no no>>

<<scopamici si però!>> ribatte Alessia.

Ad Ambra gli va di traverso il caffè e tossisce.
<<ma Ale che cosa dici!!>> ha uno sguardo pieno di rabbia ma dopo due secondi torna quella risata ad addolcire il tutto.

<<cristiano! Avete dormito tutta la notte insieme!>>

<<e con Questo?>>

<<no niente ...>>

Tornano a mangiare e a cambiare discorso.
Mi ritrovo come poche delle volte succede a pensare e ripensare mentre fisso quella parete bianca con un quadro, un arcobaleno.

Non c'è stato niente tra noi.
Niente baci, niente sesso, niente di niente.
Però mi sento pieno.
Mi sento pieno, riempito di lei.
Sazio.

******
Ambra

Eravamo tutti e quattro sul nostro divano di pelle nera.
Alessia e Michele che bevevano una birra.
E la cosa non mi preoccupa affatto visto che Alessia regge bene l'alcool a differenza mia.

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