Capitolo 9

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Ambra

Sono ad un passo da due porte che sono difronte a me.
Apro piano la prima e noto che c'è Michele che sta guardando porno mentre fuma canne.
Ho capito che Michele non è cattivo..
Solo che a volte esagera.

Esco senza farmi sentire.
È arrivata l'ora...
Apro la seconda porta...
Dove per forza ci deve essere Cristiano.
Non promette bene per nulla.
Appoggio la mano sulla maniglia.
Sento un'avvampata di caldo, la mia mano comincia a sudare, il mio repsiro si fa sempre più affannoso.
Mi guardo intorno per l'ultima volta è faccio penso alla maniglia e la tiro verso il basso.
La mia mano scivola dal sudore proveniente dall'ansia.

Entro.

Non ci potevo credere.
Era vero.
Era sdraiato con un ragazza sulle gambe.
Deglutisco e chiudo gli occhi sperando sia solo un'incubo.

<<Ambra!?>> dalla voce si sente che è ubriaco fradicio.

Cerca di alzarsi e di venire contro di me barcollando.

<<Ambra..>> cerca di prendermi una mano.

Stringo forse le labbra per non piangere.

<<Ambra posso spiegarti>> mi dice. Sento la puzza di vodka ed erba fin qui.

<<lasciami stare Cris...>> dico voltandomi con molta rapiditá e disprezzo e mi Diriggo verso la macchina.
Ricordo che le chiavi ce le ha Michele.
Merda

Comincio a correre fino a casa mia.
Non era molto lontano.
Arrivata al portone di casa mia me lo concedo.
Piango.
Crollo.
Le mie lacrime scendono.
Sono calde.
Sento il contrasto con l'aria fredda delle due del mattino.
Mentre salivo a casa mi sentivo stanca.
Stanca di vivere.
Il ragazzo che amo si stava per scopare una delle ragazze più troie che io conosca.
Mi prendo il viso tra le mani e incomincio a urlare in silenzio.
Tiro i miei capelli quasi per torturarmi.
Poi sentì bussare al portone.
Aprí la porta con i miei occhi rossi.

Era lui.

*****
Cristiano

Dovevo rimediare alla cazzata che avevo appena fatto.
Lei ha aperto.
Aveva gli occhi rossi.
Pieni di lacrime.
Le tremavano le mani.
Anche le sue labbra ogni cosa diceva si sentiva la sua voce tremolante.
Volevo abbracciarla.

<<Ambra...>> dico tra un colpo di tosse e un'altro.

<<Vaffanculo, vattene via>> ribatte piangendo.

<<Vaffanculo ti amo>>
Che cosa ho appena detto?

Mi guarda incredula.
Cerca di avvicinarsi ma le sue forse cedono.
Sviene li difronte a me.

*****

Ambra

Mi risveglio accanto a lui.

Cosa sta succedendo?

Mi ripeto mentre cerco di capire.

<<Ambra>> si gira verso di me.

Ha pianto? I suoi occhi rossi che provano dolore...
Non riesco a vederlo così, cerco di guardare qualcos'altro.

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