7. You're adorable

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" Louis svegliati!" Gridò Niall, scuotendo l'amico dalla spalla

"Niall ma che problemi hai?" Chiese Louis retoricamente, sbuffando

"Per mia madre ho la testa dura. Comunque siamo in ritardo per la scuola" gli disse

"Oddio Harry" esclamò Louis allarmato, alzandosi in piedi

"Devi mettere il biglietto nel suo armadietto prima che inizi la scuola" gli ricordò il biondo alzandosi per andare in cucina a prepararsi la colazione.

"Niall mi lanci un toast?" Chiese Louis infilandosi le scarpe frettolosamente

"No, il cibo è sacro. Se vuoi qualcosa vieni in cucina e te la prepari"

"Niall manca poco al suono della campanella e io devo essere lì cinque minuti prima"disse Louis seccato

"Non mi importa, potevi alzarti prima" disse l'altro con tono di rimprovero

"D'accordo allora mi prendo una brioche al bar della scuola" disse il castano prendendo per un braccio l'amico e uscendo di casa.

"Ma dove cavolo sono finiti quei cretini?" Disse Alison sbuffando, cercando con lo sguardo i due ragazzi

"Vedrai che arriveranno presto" la tranquillizzò Liam

"Liam ha ragione. E poi Harry non è ancora arrivato quindi non rischiano di farsi beccare" disse Zayn

"Zay lo so, ma devono impegnarsi per la buona riuscita di questo piano" disse Alison girandosi verso i due ragazzi dietro di lei.

"Ragazzi siamo arrivati!" Gridò Louis correndo verso i suoi amici

"Finalmente ma dove eravate finiti?!" Disse Alison con tono di rimprovero

"Scusaci, ma Louis ha fatto tardi" si giustificò Niall

"Sei tu che non mi hai voluto lanciare un toast" lo incolpò Louis

"Ha fatto bene, il cibo è sacro non si lancia" Alison difese il biondo.

Louis sbuffò, mostrò ai suoi amici il biglietto e insieme corsero all'interno dell'edificio.

Infilarono il biglietto nell'armadietto di Harry e ,proprio quando se ne stavano per andare, il riccio arrivò dietro di loro.

"Ragazzi che ci fate qui?" Chiese stranito di vedere tutti i suoi amici e Louis davanti al suo armadietto.

"Oh ehm.." Disse Alison guardando i suoi amici nel panico "sorpresa!" Esclamarono in coro aprendo le braccia

"Sorpresa? E per cosa?" Chiese Harry ridacchiando appena i suoi amici si gettarono su di lui abbracciandolo

"Perché.. Beh perché.. Ti si sono allungati i capelli!" Disse Alison toccandoli e annodandoseli intorno al dito

"Alison è normale" disse Harry, prendendola per i polsi allontanandole le mani dai suoi capelli

"Si, ma tu sei così carino e i tuoi capelli sono così morbidi e.. Scusa" disse Alison sorridendogli imbarazzata

"Si, noi andiamo. Ciao Harry" disse Louis, tirando via i suoi amici da quel l'armadietto.

Harry era stranito dal comportamento dei ragazzi. Non perché fossero strani, in realtà lo erano sempre, ma quello che lo incuriosiva era perché fossero tutti davanti al suo armadietto.

Aprì l'armadietto per prendere il suo libro di matematica, quando un biglietto cadde all'esterno.

Harry sorrise istintivamente appena lo prese, era bello sentirsi apprezzato da qualcuno che non fosse né la sua famiglia né i suoi amici.

Cupid || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora