5. Discussioni, biglietti e...

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Tornai a casa da scuola come al solito... Ma non mi sarei mai aspettata di trovare un bordello del genere.
Mio fratello che urlava contro mio padre....
Mia madre aveva divorziato da lui perché proprio non aveva più voglia di stare dietro di lui.
Quello che non mi aspettavo era mio padre...
Lui ci ha mangiato tutti i soldi con l'alcol e le slot machines....
"Lole." Disse mio fratello mentre mi fermai sulla porta.
"Lole... Sono felice di rivederti!" Disse avvicinandosi a me con passo veloce.
In quel momento sentii una rabbia profonda che mi avvolgeva, una rabbia assurda...
Non ne potevo più, mi ha fatto passare la mia infanzia tra urla e pianti...
Botte
urla
pianti....
Senza cibo...
E poi il divorzio...
Avevo 11 anni quando divorziarono e a quell'età avevo tanti amici, da lì è iniziata la mia bruttissima vita con due amiche e tanto studio...
Pochi sorrisi
Poche uscite
Poca allegria.....
"Non avvicinarti!" Dissi fredda mentre lo spostai ed andai a chiudermi in stanza.
Oltre alla rabbia c'era una parte di me che diceva, 'ma è cambiato!, è comunque mio padre!'
Ma mi ha rovinato la vita... È colpa sua se adesso non riesco a immettermi dentro al classe anche se oramai è da 5 anni che li conosco.
Mi buttai sul letto con le gambe che mi facevano male, quando sono nervosa o arrabbiata ho sempre male alle gambe...
"He... Che vita... Perché non posso cambiare" dissi da sola mentre mi alzai ed andai a fare i compiti.
Nel mentre sentivo urlare dalla sala...
Allora decisi di mettermi le cuffie con la musica a palla.
Non li sentivo...
Sentivo solo la musica...
Della musica allegra che ti trasporta da un'altra parte...
Solo quella sentivo...
Certe volte vorrei che ci fosse un tasto per spegnere il mondo...
Così che tutti possano prendersi un attimo di pausa per pensare a quello che vale veramente...
Finii di fare i compiti ed accessi il computer...
Misi su dei video divertenti, sperando che mi tirassero su....
Ma niente, preferivo metter in pausa io tutto ed ascoltare le urla di mio fratello e mio padre...
Finii per rannicchiarmi sulla sedia e piangere...
Piansi fino a farmi venire il mal di testa....
Piansi fino a quando sentii la porta sbattere...
Rimasi sulla sedia con la fronte appoggiata sulle ginocchia...
"Lole..." Disse la voce di mio fratello sentendo la porta aprirsi...
"Lole dai basta è andato via..." Disse mio fratello girando la sedia verso di se...
"Io non voglio che torni." Dissi alzando la testa così rivelandogli gli occhi gonfi e rossi...
"Guardati... Devi smetterla di piangere..." Disse mentre mi passava un fazzoletto...
Mi asciugai le lacrime e soffiai il naso...
"Ascolta, Lole lo so che magari non ti piacerà ma dovrai andare con Alba al concerto.." Disse Loli mentre lo guardai ancora sull'orlo del piangere.
"TI HA ANCORA DETRATTO LO STIPENDIO?!" Urlai alzandomi dalla sedia mentre Loli si alzò e mi mise le mani sulle spalle.
"S-si... Ho ventuno il biglietto di Alba di 50 euro in più e tu andrai con lei in Corea.." Disse mentre abbassavo la testa a ricominciavo a piangere.
"Adesso devo tornare al lavoro, tornerò verso mezzanotte. Mi raccomando non fare sciocchezze." Disse dandomi un bacio sulla fronte mentre usciva dalla camera...
Era già la quarta volta che accadeva...
Certe volte credo di essere troppo buona con gli altri ma poi mi rendo conto che mio fratello è ancora più buono di me.
Mi vestii, presi il mio zainetto mettendo dentro, soldi, acqua e chiavi di casa ed uscii.
Stavo andando nel parco a tre isolati da casa mia.
Li passavo le giornate dopo che i miei divorziarono.
Stavo seduta su un albero ascoltando le risate delle famiglie che c'erano lì a giocare mentre mio fratello e mi madre urlavano a casa per cercarmi...
Stavo lì e mi deprimevo...
Quando arrivai davanti al cancello arrugginito del parco e lo sorpassai.
Sorpassandolo è come se tornassi indietro nel tempo..
Ma non sono dei bei ricordi...
Andai a cercare il mio albero....
Salii e misi una cuffia con la musica a palla....
Avrei pagato chiunque pur di diventare sorda e non sentire più quello schifo di discorsi che facevano i grandi...
E tutto d'un tratto inizia a piangere.
Non ne potevo più.. Veramente...
"Hey, perché piangi?" Disse una voce familiare in coreano.
Quando mi girai non credetti a quello che stavo vedendo...
Anzi alla persona che stavo guardando....

#spazionoi
Hey!
Ecco il capitolo!
Chi sarà mai il tizio con cui parlerà Lole?
Mah...
Comunque se vi piace il capitolo mettete un voto ed un commento!
Grazie
Giorgia

I'm your angel || Jung Hoseok ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora