Marta, la sorella di Amelia, dopo la sua morte non ha mai smesso di autocommiserarsi per la sua scomparsa. Non è facile per nessuno dimenticare qualcuno che è morto, soprattutto in queste circostanze; il suicidio. - Amelia non era triste, era felice della sua vita, di avere al suo fianco una persona forte e solare come Sarah. - disse Marta al Sole24Ore - Voleva solo passare più tempo con lei e tenere la casa che avevano comprato insieme in centro Milano, solo che con il suo stipendio non sarebbe mai riuscita ad arrivare a fine mese, fidatevi, quella era l'unica cosa che potesse ricordarle il loro rapporto. Hanno comprato una casa molto grande perché volevano avere una famiglia, sognavano in grande, volevano 4 figli, due maschi e due femmine, Sarah aveva già in mente i nomi *risata allegra smorzata dagli sguardi delle persone* purtroppo non sarà mai così, se ne sono andate, chi prematuramente e chi no. Dobbiamo fare qualcosa è impossibile che nel 21esimo secolo esistano nazioni come la nostra che vieta alle persone dello stesso sesso di sposarsi o di avere i loro normali diritti. Dobbiamo fare qualcosa. Pensateci un'attimo, se voi foste stati mia sorella, cosa avreste fatto? Avreste tenuto l'unico diritto che questa nazione vi concede, ovvero quello di essere sepolti vicino alla persona che più amate, oppure andare avanti come nulla fosse? Dobbiamo fare in modo che nessuno là fuori si faccia del male perché il nostro stato non da diritti alle coppie dello stesso sesso! Sono umani come noi non mostri, perché quelli lo siete voi che non fate niente dalla mattina alla sera e prendete delle pensioni altissime. Essere felici è un obbligo e diritto morale, bisogna agevolare la felicità.
Giornalista: ha mai risentito la famiglia di Sarah?
"si, la sento frequentemente, soprattutto Francesco, il fratello maggiore. Sono dispiaciuti di non essere qui, ma è un dolore troppo grande, e lo capisco bene."
Giornalista: in quanto tempo dovrebbe legalizzare i matrimoni omosessuali l'Italia?
doveva legalizzarli anni fa, doveva far si che le coppie omosessuali possano condividere le loro pensione come facciamo noi etero. Loro non sono mostri, sono umani e devono essere trattati come tali. Spero vivamente che a quegli stronzi del governo arrivi quest'intervista e capiscono che scherzare sui diritti delle persone non è bello.
Giornalista: ha mai pensato di abbandonare questa vita per andare a trovare sua sorella??
si, ci ho pensato molte volte, me ne andrò solo quando avrò finito il mio dovere qui. Mi manca, voglio vederla molto presto, lei non era solo mia sorella era la mia migliore amica!!
*inizio di un pianto* mi scusi, ma non posso andare avanti quest'intervista, mi chiami un'altra volta. *pianto* buona serata!!
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Perché Questi Siamo Noi
RomanceCosa bisogna fare per ottenere i propri diritti? Cosa bisogna fare per aiutare la sorella deceduta nella sua lotta contro l'omofobia? Come si vive in un una nazione in cui non ci sono i diritti per la comunità LGBTQ? Questa è la storia di Sarah ed...