capitolo 18

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Tornammo a casa verso le 19:50 per cena , ma il giorno dopo ci sarebbe stato sciopero per noi perciò potevamo fare e andare dove volevamo .
Andai a letto verso le 22:15 , ero abbastanza stanca per rimanere alzata fino a tardi .
Mi stavo addormentando quando mi suona il cell , era Aldo .

«Ciao bellissiama! Cosa stai facendo !??»

«Stavo andando a letto , ma posso aspettare cinque minuti .»

«Senti , ti dispiace se vengo su ?!»

«A me no , ma alla mia matrigna si !»

«Non lo saprà , te apri la porta finestra di camera tua , io sono giù » detto questo riattaccò .

Mi affacciati alla finestra per vedere cosa voleva e lo vidi li davanti a me .
Sembrava avesse i poteri di Spider-Man .
Mi prese per i fianchi , mi alzò e di colpo mi lasciò puoi cadere nel letto .
Mi salì sopra .
Avevo paura , potevo immaginare cosa voleva fare .
Iniziò a togliermi la maglietta .
Gli bloccai le mani in modo che non lo facesse e dissi che era troppo presto e che non lo avevo mai fatto .

«D'accordo , non importa , non c'è nessun problema per me , conta solo che ci amiamo »
Ci addormentammo insieme .
Lui mi piaceva ma non ero ancora pronta per una cosa del genere.


L 'amore Gioca Brutti scherziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora