capitolo 14

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«...Per me non c'è nessuno problema , ma deve decidere Serena !» disse Aldo Mentre cercavo di decidere e di non far capire che lui mi interessasse risposi:«Io non ho soldi , almeno non cosi tanti , e , se non c'è altra soluzione , mi vado a sistemare nella nostra camera , dopo raggiungimi .»
Dissi senza far captare il mio stupore nel stare insieme a lui per piu di una notte .
"EVVIVA"
Raggiunsi la mia camera , era grandissima , con un bagno ,un letto matrimoniale e due lettini , la scrivania , la TV ...
Poco dopo arrivò lui che , toccandomi la spalla , mi disse che era contento di avere me come compagna di stanza .
Iniziammo a disfare i bagagli.
Mi lasciò il letto matrimoniale e lui si prese un lettino , che dolce.
Dopo aver mangiato tornammo in stanza , eravamo stanchissimi , sfiniti , distrutti .
Ci mettemmo sul mio letto a guardare la TV , stavamo guardando "SCERK".
Durante la pubblicità lui si girò verso di me e mi disse con occhi lucidi :«Senti, non è tanto che ci conosciamo ma ... tu...sei...stata speciale per me fin dall'inizio , dal tuo primo giorno di scuola , dal primo instante ... volevo dirti che tu ... noni piaci ...» feci una faccia sbalordita , non capivo aveva detto che per lui ero speciale però non gli piaccio , momento ...
Ad un tratto ricomincia parlare :« Esatto ! Tu non mi piaci ... io ti amo , ti stra amo ! Spero di non essere troppo affrettato , ma è questo che provo ... ti amo ecco lo ho detto , ed era l' ora che tu lo sapessi , non posso vivere se non ho te accanto .»
Mi cadde qualche lacrima dalle pupille .
Mi avvicinai di scatto per baciarlo quando...

L 'amore Gioca Brutti scherziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora